È in uscita il libro: “Oltre questa coscienza. Sintesi e significato delle esperienze di morte” di Constantin...
È in uscita il libro: “Oltre questa coscienza. Sintesi e significato delle esperienze di morte” di Constantin...
E’ un affetto profondo ad avermi condotto qui, l’affetto per una famiglia e per la sua terra d’origine. Sono nel cuore...
„Amo questo paese perché è un luogo unico in Europa, per la sua bellezza unica e intatta, per i paesaggi, la diversità...
Rediviva edizioni è lieta di annunciare la donazione di cinquanta volumi del libro: “Storia della Transilvania”,...
L’ultima volta che la Romania ha visto un Papa è stato nel lontano 1999, in un incontro che fu “gioia della libertà...
Chi, il 29 maggio, è passato, anche solo accidentalmente, per il museo MNAC di Bucarest, non può non ricordare questo...
Il 22-26 maggio 2019, si è svolta a Bucarest la seconda edizione del Festival Culturale dei Romeni all'Estero,...
Si può essere cristiani ortodossi, cattolici, protestanti, o fedeli di un’altra religione, e persino agnostici...
Nel periodo 9–13 maggio 2019 si svolgerà la 32° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Il tema di...
La quarta edizione del Festival Internazionale di Poesia di Milano, in programma dal 11 al 12 maggio presso...
Rediviva Edizioni è la casa editrice romena nata come progetto all'interno del Centro di Cultura Romena di Milano. La...
di Silvia CATTA Con molta gioia abbiamo ricevuto nella nostra redazione un materiale molto interessante che tratta il...
Dușița Ristin Traduzione di Antonio Buozzi Come è stato spesso rimarcato, il messaggio lirico della poetessa Elena...
Con "Il Viandante e la Miorita", racconto già comparso su "Orizzonti Culturali Italo-Romeni", lo scrittore Armando...
di Ingrid Beatrice COMAN-PRODAN, scrittrice Ho letto il Suo articolo “Sindrome Italia, nella clinica delle nostre...
Comunicato. Invito Milano. "La Città plurale". Romania. Evento promosso dal Comune di Milano. Martedi, 16 aprile 2019....
COMUNICATO. INVITO Biblioteca di Villa Burba Cornaggia Medici; Corso Europa, n. 291 Rho, Milano SABATO 13 APRILE 2019,...
In occasione della Giornata Mondiale della Poesia presso la Biblioteca Civica di Ornago (MB) verrà organizzata la...
Ancora una volta presentando un libro devo ripetermi: perché si continuano a ricordare soltanto i crimini nazisti,...
di Violeta POPESCU Il metropolita Visarion Puiu è una delle figure più importanti della Storia della Chiesa Ortodossa...
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Di Renato Giovannoli, scrittore e docente Dobbiamo essere grati alle edizioni Rediviva di Milano che hanno proposto...
Nel nostro lungo tour di presentazioni nel 2018 abbiamo incontrato oltre 2.000 persone; una ventina di eventi –...
Poesia “Alla Romania” di Armando Santarelli dedicata alla Festa del Centenario della Grande Unione 1918-2018
È in uscita il libro di poesia dell’autrice romena Elena Liliana Popescu dal titolo: “Inno all’Esistenza”, per Rediviva edizioni, traduzione dal romeno di Antonio Buozzi e Luca Cipolla, 90 p. collana Phoenix. Il volume Inno all’Esistenza è stato pubblicato per la prima volta nel 2000 in lingua romena: “Imn Existenței” edizioni Herald, raccolta poetica che contiene quattro inni: Inno all’Esistenza, Inno alla Vita, Inno alla Libertà, Inno al Silenzio. Il libro viene tradotto in spagnolo da Joaquín Garrigós e Adrian Mac Liman, e pubblicato nel 2006: Himno a la Existencia, Edizioni Linajes Editores, Mexico, seguendo poi traduzioni anche in altre lingue, in Europa e al di fuori, come in Bengali e in cinese. L’introduzione del volume e firmata di Dan Slușanschi e la prefazione di Raúl Lavalle, con una postfazione di Antonio Buozzi.
A te, che apri questo libro…Prova a lasciare da parte le preoccupazioni della giornata per poter camminare insieme nella realtà del Sogno chiamato Poesia, aprendo la porta del tuo cuore a questi versi, scritti apposta per te. Accoglili senza giudicarli, se puoi, perché “il possibile abita accanto al necessario” (…) Elena Liliana Popescu
Nell’ambito dell’edizione 2018 del Festival Internazionale BookCity Milano, sabato 17 novembre 2018, alle ore 16,00, presso la sede del Consolato Generale di Romania a Milano si terrà l’incontro intitolato: «Centenario della Grande Unione della Romania 1918–2018». L’evento è organizzato dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con il supporto dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, in partenariato con il Consolato Generale di Romania a Milano e la casa editrice Rediviva. In programma: Mostra foto–documentaria: «Prigionieri romeni e italiani nella Grande Guerra (1915–1918)» e la presentazione del libro: «Storia della Transilvania» di Ioan Aurel Pop e Ioan Bolovan (traduzione a cura di Maria Floarea Pop), Edizioni Rediviva, collana «Culture e civiltà», 418 p., e dell’annuario culturale: «Repere de cultură și istorie românească în Italia în anul Centenarului Marii Uniri» [«Impronte di storia e cultura romena in Italia nell’anno del Centenario della Grande Unione»], V, 2018, 118 p., Edizioni Rediviva, Milano.
Nel periodo ottobre-dicembre 2018 verranno organizzati in Svizzera e Italia una serie di incontri culturali e storici dedicati al Centenario della Grande Unione della Romania 1918-2018. L’evento politico del 1918 rappresenta il compimento dello Stato nazionale romeno realizzato dall’unificazione di tutte le province abitate dai romeni con la Romania. La Romania, al momento del suo ingresso nella prima Guerra Mondiale, era ancora un piccolo Stato, formato dall’unione nel 1856 dei due vecchi principati danubiani di Valacchia e di Moldavia. Il processo di unificazione dei romeni, reso attraverso l’atto pubblico del 1° dicembre 1918, per il quale oggi si festeggiano 100 anni, significa la più importante pagina di svolta della storia romena
Il “Corriere della Sera del 29 Ottobre 1918, riportava questa notizia della costituzione della sezione lombarda del Comitato Italiano Pro Romeni , nella prima riunione di questo gruppo veniva comunicata la costituzione della Legione Romena d’Italia e , a differenza d degli altri comitati sorti a Roma e Napoli , fin dalla sua prima riunione si sottolineò l’importanza dei “vantaggi economici di più stretti rapporti tra italiani e romeni”. La sede del comitato fu fissata nella centralissima Via Quintino Sella, 3 a pochi passi dal Castello Sforzesco. Animatori di qeusto gruppo milanese erano imprenditori, politici e appartenenti alla borghesia milanese. Vediamo , ora nel dettaglio i profili del comitato milanese “Pro Romania”.
MI-E DOR DE TINE – PERCHE’ AMO LA ROMANIA Armando Santarelli Perché mi sono innamorato...
Perché mi sono innamorato della Romania? Non è mai facile rispondere a domande di questo genere. E’ un qualcosa di profondo, che ha a che fare con i codici dell’anima. E questi, chi è in grado di decifrarli? L’amore non si misura; ma se ti conquista, senti che è come se fosse lì da sempre. Ecco, quando ho messo piede in Romania per la prima volta (molto più tardi rispetto ad altri Paesi europei e mondiali), ho provato l’emozione che ci pervade tornando nella terra natale dopo una lunga assenza. Ovunque posassi lo sguardo, qualcosa di familiare, di semplice e di estatico, di trasparente e misterioso allo stesso tempo. Un amore tardivo dunque, ma proprio per questo maturo, forte, completo, come a voler riempire un vuoto che la mia anima aveva tollerato solo perché ignara della fonte capace di apportare nuovi stimoli e interessi alla mia vita.