Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Cultura

Per chi crescono le rose di Ingrid Coman. Testimonianze di un passato straziante

Il libro di Ingrid Coman ha il merito di aver portato all’attenzione un frammento di storia contemporanea della Romania, anche se sembra fare solo da sfondo alla storia d’amore tra Magda e Cătălin, che anche essi personificano in realtà il destino di un’intera fascia della società civile romena.

Daniela Nenciulescu, artista

Daniela Nenciulescu, artista

Ho incontrato Daniela Nenciulescu nel luogo in cui le sue idee prendono forma: un capannone industriale dalle ampie finestre quadrettate, ricolmo di oggetti di metallo, di sculture del passato e di lavori appena terminati.

Rapporto sulla dittatura comunista in Romania (2) . Il caso Pătrășcanu

Rapporto sulla dittatura comunista in Romania (2) . Il caso Pătrășcanu

Il primo caso di regolamento di conti del dopoguerra fu anche il più clamoroso e riguardò Lucreţiu Pătrăşcanu. Con alle spalle una famiglia ricca e raffinata, una laurea in legge conseguita a Lipsia, di acuta intelligenza, Pătrăşcanu era l’unico esponente del PCR che per maniere e cultura fosse all’altezza dei leader dei partiti democratici.

Per la prima volta in italiano il grande scrittore romeno Nicolae Breban

Uno dei più grandi scrittori romeni contemporanei, Nicolae Breban, con il romanzo “In assenza dei padroni” edito nella traduzione di Maria Floarea Pop, per i tipi delle Edizioni Cantagalli di Siena, con il supporto dell’Istituto Culturale Romeno, sarà presentato al Salone del Libro.

Pasqua ortodossa romena: il 5 maggio 2013

Pasqua ortodossa romena: il 5 maggio 2013

Il 5 Maggio quest’anno significa per la comunità romena in Italia e per il resto del popolo romeno rimasto in patria, la Pasqua ortodossa, che ha volte cade nello stesso giorno della Pasqua cattolica,ma più spesso nella domenica che segue la prima luna nuova dall’equinozio di primavera.

Irina Turcanu tra i vincitori del concorso “Lingua Madre”

Quest’anno una vincitrice del Concorso letterario nazionale Lingua Madre – progetto permanente della Regione Piemonte e del Salone Internazionale del Libro di Torino è l’autrice di nazionalità romena Irina Turcanu che si è classificata 3° con il suo racconto ’12’.

Mostra della pittrice romena Paula Tudor a Roma

Considerata spesso dalla critica romena come “la pittrice dei fiori”, Paula Tudor è nata il 28 nov 1951 a Niculitel, provincia di Tulcea (Romania). E’ laureata in pittura nel 1974 presso l’Academia delle Belle Arti “Nicolae Grigorescu” di Bucarest.

In uscita “Poeme alese” di Menotti Lerro

È ritenuto “uno dei poeti più interessanti dell’Europa moderna”, così come afferma Andrew Mangham nel volume The Poetry of Menotti Lerro (Cambridge Scholars Publishing, 2011). Laureato in Lingue e Letterature Straniere, ha conseguito un dottorato di ricerca sulla poesia presso l’Università degli Studi di Salerno.

Calistrat Hogaș (1847-1917)

Calistrat Hogaș è stato uno scrittore romeno, autore di deliziosi racconti di viaggi, tratti dalle esplorazioni personali nei Monti della Moldavia. Nato il 19 aprile 1848 a Tecuci, Moldavia, come
figlio di Gheorghe e Maria Dumitriu, il nome Hogas è di fatto un sopranome di suo nonno.

Romeni in Italia. Integrazione, lavoro e famiglia

Romeni in Italia. Integrazione, lavoro e famiglia

Una recente indagine (Vacaru, 2013) dimostra, inoltre, che il modello della famiglia tradizionale continua a essere debitamente apprezzato tra i romeni, in quanto considerato una scelta di vita responsabile, e che, più della base economica (comunque necessaria), gli immigrati romeni ritengono un valore preminente il sostegno affettivo-relazionale.

In uscita: L’emigrazione intellettuale dall’Europa centro-orientale

(…) iI caso di Panait Istrati (1884-1935), scrittore politicamente impegnato che nei primi anni del Novecento si interessa alla difficile situazione dei lavoratori e che dopo il 1917 si schiera entusiasticamente con la Rivoluzione. Deluso dalla propria esperienza sovietica, Istrati finisce però per divenire un acceso critico dello stalinismo di cui non esita a denunciare i crimini.

1 Marzo. La Festa romena del MARTISOR

1 Marzo. La Festa romena del MARTISOR

Il primo giorno di primavera, il primo marzo, in Romania si celebra il Mărţişor, che in italiano si può tradurre come “piccolo marzo”. Si tratta di una festa tradizionale per accogliere l’arrivo della primavera, una ricorrenza molto sentita tra i romeni ma anche i in Bessarabia romena (oggi la Repubblica Moldova). Il martisor è diventato col tempo un portafortuna e il simbolo della primavera.

Il Carnevale delle lole in Romania

Il Carnevale delle lole in Romania

È tempo di carnevale anche in Romania. Presto partirà il Carnevale delle lole, antica usanza che fa rivivere le tradizioni delle corporazioni degli artigiani della Transilvania, regione storica nel centro della Romania. Questo carnevale, risalente al XII-esimo secolo, preannuncia, in un contesto umoristico, l’arrivo della primavera. La tradizione del carnevale è stata portata nel nostro paese dai coloni sassoni provenienti dall’ovest della Germania, dal sud-est dell’Olanda e dal Lussemburgo. Il nome di “lole” viene dal verbo tedesco lallen- balbettare e accenna al modo di parlare sotto la maschera.

In uscita: “Dodici più un angelo” di Ingrid Beatrice Coman

Ho ricevuto il libro “Dodici più un angelo” uscito recentemente per i tipi di Ellin Selae di Murazzano (CN) e l’ho letto tutto d’un fiato come fosse una preghiera, di quelle un po’ lunghe che si leggono spesso prima dell’inizio di una messa di rito bizantino per preparare l’anima…

La figura della donna romena durante il comunismo

La figura della donna romena durante il comunismo

Pertanto la donna continua ad essere vista come madre e lavoratrice. Ma il 1984 porta con se una svolta: la copertina della rivista “La Donna”, il più rappresentante mezzo di propaganda tra le donne del tempo, inizia a promuovere le figure di Nicolae ed Elena Ceauşescu

Presenze in Italia: il poeta Daniel M Marin

Daniel D. Marin ha esordito con il volume Oră de vârf (Ora di punta, 2003), che ha ricevuto il Premio per la Poesia al Festival Nazionale “Duiliu Zamfirescu” nel 2003 ed è stato candidato al Premio Nazionale di Poesia “Mihai Eminescu”

I manoscritti di Dimitrie Cantemir

I primi venticinque volumi di ‘La complessità dei manoscritti di Dimitrie Cantemir’ sono stati realizzati con l’approvazione di Vladimir Putin e donati alla Biblioteca dell’Accademia Romena.

“Il soriso sardo” di Petre Dumitriu 2012

Petru Dumitriu è famoso nella letteratura romena per la sua prodigiosa capacità di ricreare atmosfere di tempi e luoghi, di grandiosità biblica alle volte, popolati di innumerevoli personaggi che trainano e rilanciano continuamente storie su storie.

Artista Luminița Țăranu presente al Premio Internazionale Limen Arte 2012

Al Premio Internazionale Limen Arte 2012, l’opera d’arte esposta dall’artista romena Luminița Țăranu ha ottento una mezione speciale da parte della giuria. Nel 1987 ha ottenuto la Borsa Nazionale dell’Unione degli Artisti Plastici della Romania per disegno e incisione e si stabilisce in Italia.

Elisabeta Rizea- simbolo della lotta anticomunista in Romania

Elisabeta Rizea- simbolo della lotta anticomunista in Romania

Nacque il 28 luglio 1912, una donna semplice, proveniente da un villaggio dei Monti Fagaras che ha sostenuto la lotta anticomunista e sopportato, per questo motivo, torture e anni lunghi di carcere. Viene arrestata nel 1949 e rimane in carcere due anni senza un processo e una sentenza nel famoso e spaventoso carcere di Pitesti.

E’ morto il regista romeno Sergiu Nicolaescu

Sergiu Nicolaescu 13 aprile 1930- 3 gennaio 2013 un grande regista, attore e sceneggiatore, una personalità notevole di una corrente che oggi chiamiamo con grande soddisfazione la cinematografia romena.

Io non credo

Io non credo che la Romania si trovi in una situazione catastrofica. La Romania della televisione, sì, certo, la Romania della stampa è sull’orlo dell’Apocalisse, i romeni si uccidono, si tirano sotto con la macchina, si odiano, si disprezzano, rubano, mentono, imbrogliano, distruggono, la corruzione scorre loro nelle vene e l’incompetenza guida ogni loro mossa.

Natale in Romania.

Le feste natalizie romene sono ogni anno motivo di grande divertimento, ma anche una serie di eventi pittoreschi folkloristici carichi di valori e significati profondi per il rapporto dell’uomo con la natura e con il mondo circostante. Un momento ricco di costumi tradizionali, diversi da una zona all’altra e di abitudini antiche, ereditate da tempi lontani e praticate ancora oggi, alle quali partecipa l’intera comunità e soprattutto i bambini.La sera de 24 dicembre, la vigilia di Natale, i bambini vanno a “colindare”: salgono su un carro con le ruote in legno trainato da cavalli e, passando di casa in casa, cantano le melodie natalizie ‘colinde’.

Incontro in Italia con la giovane poetessa Ofelia Prodan

Ofelia Prodan ha esordito nel 2007 con il volume di poesie Elefantul din patul meu, che le è valso il Premio per il debutto dell’Associazione degli Scrittori di Bucarest 2008, il Premio per il debutto della rivista “Luceafărul” 2008 e la candidatura al Premio Nazionale di Poesia Mihai Eminescu – Opera Prima 2008).

Monza 20 dicembre 2012: Galla di Balletto

Spettacollo della Compagnia Balletto Classico Cosi-Ștefanescu attiva sul suolo italiano e internazionale ininterrottamente dal 1977 totalizzando più di 2000 spettacoli in oltre 500 città. Liliana Cosi e Marinel Ștefănescu (artista di origine romena) è una delle coppie celebri della danza mondiale.

Nicolae Constantin Paulescu (1869 – 1931)

Nicolae Paulescu è stato un medico e fisiologo romeno, che ha contribuito alla scoperta dell’insulina. Nel 1990 Nicolae Paulescu viene nominato, post mortem, membro dell’Accademia Romena.