Centro Culturale Italo Romeno
Milano

E’ morto il regista romeno Sergiu Nicolaescu

Gen 4, 2013

SERGIU NICOLAESCU

13 aprilie 1930 – 3 ianuarie 2012

‘HO AMATO I FILM IN MODO, OSEREI DIRE ..MORBOSO’

Sergiu Nicolaescu un grande regista, attore e sceneggiatore, conosciuto per il suo epico background, è stato soprattutto un maestro di vita, una personalità notevole di una corrente che oggi chiamiamo con grande soddisfazione la cinematografia rumena.

Durante tutta la sua carriera ha dimostrato di avere un grande talento che ha saputo coltivare attraverso un lavoro costante e un straordinaria dedizione , un forte entusiasmo e una costante vitalità, caratteristiche che si rispecchieranno in tutte le sue opere cinematografiche.

Il suo primo film intitolato ‘Scoicile nu au vorbit niciodata’ 1962 è un cortometraggio. Il primo lungometraggio invece, realizzato tra il 1966 e il 1967, è il famoso film storico ‘Dacii’ un’impressionante coproduzione italo- francese di grande successo, passione e duro lavoro.

È lo stesso autore che ricorderà con emozione la premiere del film in uscita nel cinema sugli Champs Elysee a Parigi: ‘un film du Serge Nicolaesco una grande soddisfazione per un giovane regista di 37 anni. Avevo capito che da quel momento sarebbe cominciata la mia carriera internazionale’.

Nel 1963 realizza il film che gli aprirà le porte al mondo della cinematografia internazionale ‘Memoria trandafirului’ una metafora di 7 minuti che ha varcato i confini della sua patria con leggerezza e profondità per essere ammirata e apprezzata in tutta Europa e America.

Il 1968, anno di grandi rivoluzioni internazionali, lo ha portato a lavorare con il grande Orson Welles, Lawrence Harvey e altri grandi registi americano nella realizzazione del film ‘Batalia pentru Roma’ una produzione tedesco-americana.

Nel 1972 debutta come attore nella serie televisiva ‘Legendarul comisar moldovean’ dove interpreta un vecchio poliziotto. Durante la sua vita, sarà protagonista in più di 35 film, dimostrando di avere grandi capacità anche come attore.

Il periodo che seguirà tra il 1970 e il 1980 sarà un periodo ricco di forti attività in espansione, realizza due film all’anno e si documenta in continuazione per la realizzazione di nuovi progetti.

La sua filmografia comprende più di 60 lungometraggi : fra i più conosciuti ricordiamo :’Dacii’ (1966), ‘Mihai Viteazul’ (1970), probabilmente la più impressionante regia di S. Nicolaescu. Ricordando il film, egli afferma che lavorare alla sua realizzazione è stata la sua scommessa più grande, tutto lo sforzo deposto lo ha premiato però , infatti il film, titolo italiano L’ultima Crociata compare nella lista internazionale dei film storici subito dopo il noto ‘Schindler’s list’.

Gli altri film conosciuti sono ‘Atunci i-am condamnat pe toţi la moarte’ (1971), ‘Cu mâinile curate’ (1972), ‘Osânda’ (1976), ‘Ultima noapte de dragoste’, ‘Nea Mărin miliardar’ (1979), ‘Ciuleandra’ (1985), ‘Mircea’ (1989), ‘Coroana de foc’ (1990), ‘Triunghiul morţii’ (1999), ‘Orient Express’ premiato nel (2004) , ‘15’ (2005), ‘Supravieţuitorul’ (2008).

Durante l’arco di tutta la sua carriera il regista – sceneggiatore, ha lavorato fianco a fianco dei più grandi nomi del cinema rumeno : Amza Pellea, Florin Piersic, Septimiu Sever, Ilarion Ciobanu, Mircea Albulescu, Ion Besoiu, Emmerich Schaffer, Olga Tudorache, Ghorghe Dinică, Ştefan Mihăilescu-Brăila, Jean Constantin, Sebastian Papaiani, Colea Răutu, Gina Patrichi, Octavian Cotescu, Iurie Darie, Eugenia Bosânceanu, Ernest Maftei.

Per quanto riguarda la sua carriera politica, grande ammiratore del regime di Ceausescu è stato non solo protagonista degli avvenimenti del ’89 ; ha anche pubblicato numerosi volumi ‘Un senator acuza’ 1996, e ‘Cartea revoluţiei române decembrie ’89’ che hanno approfondito il tema, il clima e la società nell’epoca del comunismo.

Il suo libro più recente ‘Mămăliga a explodat!

Decembrie 1989’, è stato pubblicato nel 2011. Il libro è una risposta a coloro che tuttora dubitano della rivoluzione rumena del ’89. Alla presentazione del libro nel maggio del 2011 lo stesso autore ha dichiarato che ‘ partecipare alla rivoluzione è stata la cosa più importante che ho fatto in tutta la mia vita’ .

Affianco all’ amore per il cinema, il grande cineasta ha avuto anche una carriera politica notevole. È stato eletto per la prima volta senatore nel 1990 (partito FSN) e nell’attuale legislatura ha appena concluso il suo quinto mandato parlamentare. È stato anche membro della Commissione culturale del Senato.

Negli ultimi anni Nicolaescu ha lavorato alla realizzazione del film Carol I dove è stato lui stesso a interpretare il ruolo principale di Carol e Poker una commedia –critica , la seconda della sua carriera.

L’ultima produzione Ultimul corupt din România (febbraio 2012) è un sequel di Poker, visto da 25.000 di spettatori un film di grande attualità, che tratta i temi della società rumena di oggi , una commedia che critica allo stesso tempo in modo pungente e sottile.

Durante l’arco della sua vita ha ricevuto numerosissimi premi che hanno incoronato la sua arte e il suo lavoro. L’ultimo, proprio il 6 dicembre 2012 nel suo paese natale Targu Jiu dove ha ricevuto le chiavi della città, è stato dichiarato cittadino onorario. Lo stesso giorno con grande emozione e grande partecipazione è stato inaugurato anche un cinema che porta il suo nome.

Resterà per sempre nelle sue opere, nell’amore per la sua patria, per la storia e per i film, un’ enciclopedia da tramandare ai posteri una ricchezza per la Romania e un maestro per il mondo .

Per vedere la filmografia consultare il sito : www.mymovies.it oppure visita il sito ufficiale www.sergiunicolaescu.ro


Articolo a cura della dott.ssa Claudia Bolboceanu

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