Da poche settimane è uscito nelle librerie un nuovo volume che apartiene allo scrittore romeno Geo Vasile intitolato Confluenze letterarie italo-romene.
Da poche settimane è uscito nelle librerie un nuovo volume che apartiene allo scrittore romeno Geo Vasile intitolato Confluenze letterarie italo-romene.
“L’intervista di Violeta P.Popescu a Maria Stefanache ci offre un testo di grande interesse, per l’evoluzione di una personalità e per un percorso culturale.
Il concorso ha voluto valorizzare l’apporto letterario dei nuovi cittadini migranti ad una cultura comune e condivisa per l’infanzia e l’adolescenza raccogliendo fiabe, racconti, storie illustrate.Viorel Boldis ha vinto il premio per i ragazzi con il racconto ‘Amir’
IPERIONE. POESIE SCELTE (Fermenti Editrice, 2008, 200 p.), l’antologia del più grande lirico romeno Mihai Eminescu (1850-1889), fu concepita secondo criteri di massima apertura al pubblico
Il volume riunisce importanti personalità romene del campo culturale, artistico e scientifico che vivono in Italia e che da anni danno il loro contributo al patrimonio culturale della nazione italiana, non tralasciando la possibilità di fare onore al loro paese di nascita, la Romania. Il lettore avrà l’occasione di conoscere una buona parte dell’ élite di valori romeni che da decenni offrono il loro contributo culturale, scientifico e artistico alla società italiana.
Ho conosciuto Mihai Mircea Butcovan grazie e attraverso la sua poesia. Qualche anno fa mi arrivò per le mani la sua raccolta inedita Dal Comunismo al Consumismo, che trovai subito di grande interesse per la voce originale che la contraddistingueva
Presentazione dell’edizione italiana del romanzo (Castelvecchi, 2009) di: ‘Simion Liftnicul’ ‘Il Santo nell’ascensore’
Petru Cimpoeşu uno dei pi importanti scrittori romeni contemporanei. Interverranno: l’autore, Alexandru Cistelecan, Monica Joita, Fulvio Panzeri. Evento organizzato dall’Istituto Romeno di Venezia in collaborazione con Castelvecchi Editore, con il sostegno finanziario dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest.
“Sono stata condannata a dodici anni di prigione”. Inizia così L’evasione silenziosa, diario straordinario di una donna straordinaria. “Versi e nient’altro, per tutta la giornata. Non avevo nient’altro da fare. Di sera, ripetevo le poesie finite. Per impararle per bene e soprattutto per impedirmi di pensare al presente. Ero riuscita, infatti, a smontare il tempo. Ero concentrata solo sulla ricerca della parola esatta, della rima a effetto.”
Il libro si popone di arricchire gli studi su questa provincia dell’Impero romano, fornendo un’esaustiva presentazione della storia della Dacia e della sua civiltà, dall’età preromana agli albori del Medioevo.
Questo libro è un insieme di tante storie che nel loro piccolo, con una fugace pennellata, toccano aspetti diversi...
Questo album del caricaturista Ion Cojocaru brucia e pizzica essendo la tragicomica fotografia di un tipo di ‘democrazia’ esistente nell’area post-comunista, che non si può sbarazzare delle tradizioni totalitariste e che, in ultima istanza, spinge la società in una crisi acuta, economica e politica, il cui risultato è quello per cui il popolo impoverito cerca la salvezza, attraverso l’emigrazione di massa verso i paesi europei
‘… Prima di tutto gli sono serviti alcuni anni di esperienza per inventare i ‘101 metodi per fare soldi in Italia’, che, secondo l’idea di quelli si sono avventurati al largo, crescono direttamente sugli alberi. Ma appena arrivato in questa terra sognata, subito ci si rende conto che qui ‘ognuno si arrangia da solo!’. Il caricaturista Ion Cojocaru, europeo integrato, grazie alle sue caricature, ci fa scoprire delle verità che conosciamo molto bene’.
La storia delle icone su vetro della Transilvania, un’ampia presentazione della collezione di Sibiel, il racconto della nascita e sviluppo del Museo Zosim Oancea. E’ il libro firmato da Giovanni Ruggeri, giornalista esperto di Romania ed Europa dell’Est, che in settantadue pagine di testo, con numerose fotografie a colori, illustra la straordinaria storia custodita a Sibiel…
Nasce nella Romania dello stivale comunista nell'autunno del 1971. A ventitré anni lascia la sua terra e si...
Nel 1991, a Venezia, acquistai un numero della rivista “Danza & Danza” e la mia sorpresa fu totale nel vedere che Iancu era ballerino numero uno della nazione italiana…”.