Un successo anche a Milano per la festa della "la" la camicia tradizionale che rappresenta l'identità romena che si...
Un successo anche a Milano per la festa della "la" la camicia tradizionale che rappresenta l'identità romena che si...
MILANO “La Giornata della camicia tradizionale romena: l' IA” domenica 26 giugno 2016 #ZiuaIei2016 " Storia,...
FONTE http://www.lavaldichiana.it/sguardi-campagna-romania-valdichiana/ Alessio Banini Lo sguardo non è...
Una rassegna di spettacolo dal vivo che contempla: 6 spettacoli e 1 reading (testo del laboratorio), 1 concerto, 3 tavole rotonde/conferenze, 1 laboratorio di narrazione teatrale della migrazione, i cui protagonisti sono giovani autori e artisti “italiani ibridi”, nati o provenienti da Albania, Russia, Pakistan, Afghanistan, Iran, Romania, Brasile, altri paesi, che hanno avviato un processo di lavoro comune con artisti “semplicemente” italiani per intrecciare esperienze e dar vita a qualcosa di nuovo. Immigrati di prima e seconda generazione hanno disegnato infatti nuovi scenari sociali e culturali nella società contemporanea italiana, cogliendoci a volte impreparati rispetto a un fenomeno che in altri paesi occidentali si è verificato anni prima.
La Loren, per la prima volta in Romania, è stata accolta come una vera diva dal popolo di Cluj, che ha accolto la sua uscita in scena con una standing ovation. La proiezione del film “Matrimonio all’italiana” con Marcello Mastroianni, in onore dell’attrice napoletana, ha registrato in poche ore il tutto esaurito.
Il TIFF può essere un’ottima opportunità di intermediazione culturale tra l’Italia e la Romania, due Paesi molto vicini, dal punto di vista storico-linguistico, che spesso si respingono, ma che invece potrebbero, anche attraversi questi eventi, raggiungere una sinergia proficua per entrambe le parti nella crescita comune verso fini culturali sempre più alti.
George Gabriel Bologan, già console generale a Milano, è il nuovo ambasciatore della Romania. Un incarico nel quale rappresenta non solo il suo paese, ma anche gli oltre un milione e centotrentamila romeni che vivono in Italia e che costituiscono la più importante e numerosa comunità straniera. Il neo-ambasciatore ha studiato a Roma, dove ha anche lavorato come vaticanista. Quindi è entrato al Ministero degli Affari Esteri come addetto culturale presso l’Ambasciata di Romania, contribuendo alla realizzazione della mostra “Ori antichi della Romania. Prima e dopo Traiano”, allestita presso i Mercati Traianei, occasione nella quale sono stati portati da Bucarest preziosi artefatti del Tesoro Nazionale romeno.
Festeggiata la “Giornata dei Romeni nel Mondo” nell'ambito del Premio Internazionale di Poesia Giovani e Poesia...
Sabato 11 giugno 2016, dalle ore 13:00 alle ore 24:00, a Pregassona (Lugano), la Comunità Ortodossa della Svizzera Italiana organizza la decima edizione della Festa Interculturale organizzata dalla Comunità.
Dalla necessità di spostare visioni, ripensare concetti, annodare fili e reinventare prospettive nasce INNESTI –...
Il ponte che da il titolo alla manifestazione di Bicocca si costruisce anche e, forse, soprattutto, sulla condivisione della cultura: questo il messaggio che il gruppo di intellettuali romeni: insegnanti, scrittori, studenti, ricercatori lancia con la sua opera preziosa di gemellaggio culturale italo-romeno. Mettere in risalto in occasione la “Giornata dei Romeni all’estero” – penso sia una grande considerazione per l’importanza della grande presenza romena in Italia. In questo contesto la partecipazione di Violeta Popescu come rappresentante del Centro culturale italo-romeno di Milano e della casa editrice Rediviva ha portato una testimonianza concreta di cosa significhi operare in senso multiculturale.
Ziua Interculturii, ediția a patra organizată de Universitatea de Studii Bicocca din Milano, eveniment academic...
Tra gli eventi culturali della Romania non passo di certo inosservato il Transylavania International Film Festival (TIFF) di Cluj-Napoca, un evento annuale immancabile. La rassegna cinematografica che quest’anno avrà luogo dal 27 maggio al 07 giugno ha ormai conquistato i tabloid internazionali.
Fondato nel 2002 da Tudor Giurgiu, regista di fama che travalica i confini della Romania, il TIFF è riuscito a in poco tempo a raggiungere risultati notevoli, ponendosi come uno dei festival più importanti dell’Europa orientale, il più grande in Romania, il cui prestigio è stato certificato dall’iscrizione alla FIAPF, la federazione internazionale dei critici cinematografici, nella lista delle circa quaranta rassegne più importanti del mondo.
COMUNICATO STAMPA. Centro Culturale Italo Romeno alla “Giornata Interculturale”- Università degli Studi Bicocca di...
Pentru a patra oară consecutiv la invitația organizatorilor: Institutul Cultural Român si Institutul Cultural Român si de Cercetare Umanistică din Veneția – Centrul Cultural Italo Român si editura Rediviva participă la Salonul Internațional de Carte de la Torino cu două apariții editoriale – anuarul CCIR: “Mergem in Romania” 2015 (Andiamo in Romania), volum îngrijit de Violeta Popescu si Claudia Bolboceanu si romanul “Principele” 2016 (Il Principe) de Eugen Barbu, in traducerea Dianei Cristev, publicat la colecția Quaderni romeni. Editura Rediviva a fost fondată în anul 2012 si include în catalogul aparițiilor editoriale circa 35 de titluri in cele sase colectii- editura fiind apreciată în mediul cultural italian pentru mesajul intercultural pe care îl oferă cititorilor, prin publicarea nu doar de traduceri in italiană din literatura română, cât și pentru spațiul acordat autorilor de diferite origini care traiesc in Italia.
Istituto Culturale di Bucarest tramite il Centro Nazionale del libro e l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, ha organizzato la partecipazione della Romania alla più importante manifestazione di questo genere in Italia con uno stand nazionale e una serie di manifestazioni dal tema Le meraviglie della #Romania.
Lo stand della Romania, con una superficie di 120 mq (Sala Romania) è realizzato in parteneriato con gli organizzatori del Salone Internazionale del Libro di Torino e ha un design moderno realizzato secondo un concetto ispirato al tema principale di questa edizione. Durante il salone la Sala Romania ospiterà sia eventi letterari romeni, sia manifestazioni proposte dagli organizzatori del Salone. Dato che quest’anno si festeggianno 140 anni dalla nascita di Constantin Brâncuși e 120 anni dalla nascita di Tristan Tzara, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia intende celebrare questi momenti attraverso una grafica speciale dedicata alle due grandi personalità romene, grafica che decorerà l’interno della Sala Romania. Situata nel Padiglione 3 P10-R09, la Sala Romania comprenderà: uno spazio dedicato alla vendita di libri allestito in partenariato con la Libreria Libris di Brașov; uno spazio dedicato agli eventi letterari; una cabina radio che ospiterà l’équipe di Radio Torino International – uno dei media partner tradizionali della partecipazione della Romania al Salone del Libro e un punto informativo turistico organizzato in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Turismo della Romania in Italia.
Un dialogo poetico, organizzato dal Centro Culturale Italo-Romeno e dalla Casa Editrice Rediviva di Milano, per dare voce a tutti quelli che hanno qualcosa di profondamente umano da portare agli altri, favorendo l’incontro tra culture e la condivisione in un mondo che non ha mai smesso di averne bisogno.
Mercoledì 4 maggio alle ore 21.00, Teatro i, in via del tutto straordinaria e nonostante la chiusura anticipata della programmazione 2016/2017, presenta la mise en espace del testo A(II)Rh+ della drammaturga romena Nicoleta Esinencu,
Una serata speciale, ad ingresso gratuito, che si inserisce all’interno del progetto europeo “Fabulamundi Playwriting Europe”, di cui Teatro i è partner italiano.
Associazione “San Lorenzo dei Romeni – Como”, Parohia San Gregorio di Palamas con il patrocinio di Comune di Como Vi invitano in occasione de Santa Pasqua Ortodossa ad un concerto di musica con la straordinara partecipazione della Filarmonica “MIHAIL JORA” Bacau – Romania – Direttore OVIDIU BALAN
La collana dei Quaderni Romeni si arricchisce di un nuovo e importante volume della letteratura romena del novecento: Il Principe di Eugen Barbu, nella traduzione di Diana Cristev. “Il vero tema del libro di Eugen Barbu – scrive Eugen Simion (Scrittori romeni di oggi) sarebbe il potere, e il pretesto un’epoca aberrante, crudele e sontuosa della nostra storia: l’epoca fanariota. […] L’elemento essenziale del romanzo Il Principe è un altro: la parabola. Organizzando in tal modo i fatti, Eugen Barbu procede nel modo dei romanzieri moderni per i quali la storia non è altro che un punto di partenza per narrazioni con amare considerazioni.”
Una delle più grande personalità della cultura romena prof. Ioan Aurel Pop – rettore dell’Università Babes-Bolyai di Cluj Napocaa sarà presente in Italia a Mantova all’Accademia Nazionale Virgiliana dove terrà la conferenza “La coscienza latina dei Romeni negli autori italiani del Rinascimento” .
Centro Culturale Italo Romeno di Milano è stato fondato nel 2008 dall’iniziativa di un gruppo di intellettuali romeni e italiani per promuovere la Romania in Italia, gli scambi culturali italo-romeni e il potenziale culturale e artistico dell’élite culturale e artistica romena in Italia. dal 2008 fin ad oggi ha organizzato oltre 250 eventi a Milano, Lombardia e tutta Italia. Tra i progetti del CCIR: il portale Culturaromena.it – avviato nel 2008; la fondazione della biblioteca romena e la casa editrice Rediviva – unica casa editrice romena in Italia diretta dalla scrittrice Ingrid Coman. Nel corso degli anni CCIR ha sviluppato una rete di partenariato con enti pubblici romeni: Consolato Generale della Romania a Milano, Istituto Culturale Romeno di Bucarest, Ente Nazionale del Turismo Romeno, enti pubblici italiani: Comune di Milano, università italiane, fondazioni, biblioteche, associazioni ecc.
Serata incantevole di poesia svolta alla Galleria Spaziotemporaneo- Milano – nell’ambito della mostra dell’artista romena Daniela Nenciulescu. Grazie Paola Penacchi, Florentina Nita, Menotti Lerro.
Con l’occasione la poetessa Florentina Nita ha ricevuto una menzione speciale nella sezione “Poesia inedita a tema imposto: poesia quantica, in lingua romena” e il suo libro “Sonete si fum” (Sonetti e fumo) è stato il primo classificato alla sezione “Libro edito di poesie in lingua romena”.
Ana Blandiana, poetessa, scrittrice e saggista, è una personalità d’indiscussa profondità e risonanza nel panorama letterario e intellettuale non solo romeno ma anche europeo. Ha una vastissima produzione poetica e in prosa che ha trovato eco in traduzione in moltissime lingue. Censurata durante gli anni del regime comunista, è stata simbolo del riscatto civile e umano durante i convulsi primi anni della Romania postcomunista
Alcune delle loro poesie sono state anche fonte di ispirazione per i libri d’artista di Daniela Nenciulescu esposti in galleria nell’ambito della mostra “L’ombra delle falci e la stella polare”
Un grande successo per la mostra “Femminilità e Decorazione” al Mudec di Milano, andata in onda anche sulla TV nazionale della Romania TVR.
Nel periodo 29 giugno – 8 luglio 2016 verrà organizzato un viaggio in Romania, con visita di Bucarest e soggiorno nel delta del Danubio e sul Mar Nero.
Dalle collezioni del Museo Nazionale del Villaggio “Dimitrie Gusti” di Bucarest, al MUDEC di Milano
I progetti editoriali di Rediviva Edizioni sono un segno – ha affermato Ezio Peraro – della cultura come strumento per avvicinare ciò che unisce e valorizzare la promozione dell’immagine di un paese, tanto da parte italiana quando da parte romena