Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Roma. 11 dicembre 2014. Romania, 25 anni di libertà

Dic 1, 2014

ROMA, 11 DICEMBRE: ROMANIA, 25 ANNI DI LIBERTÀ. INCONTRO STORICO ALLA BIBLIOTECA BASAGLIA


Testimoniare per non dimenticare. La vittoria del 1918 coincide con il giubileo dell’insurrezione del 1989. La Romania commemora la liberazione, i suoi caduti e i martiri. Un convegno culturale con presentazione libri della collana Memoria /Rediviva 2014, la conferenza sul sacrificio del Beato Anton Durcovici, vescovo e martire, illustrerà i due periodi storici; il coro madrigale “Arpeggio” dell’Associazione IRFI onlus, allieterà i presenti con un repertorio musicale bilingue, presso la Biblioteca “Franco Basaglia” – Via Federico Borromeo, 67 (Metro A – Battistini + bus 46, 907) – Roma.

ROMA, 11 DICEMBRE 2014, ORE 16,30

I romeni celebrano a Roma la loro Festa Nazionale (1 dicembre) e la Rivoluzione.

Il primo di dicembre la Romania celebra ogni anno la sua Festa Nazionale. Questa data, che ricorda la formazione il 1 dicembre 1918, dello stato nazionale romeno moderno con l’unione della Bessarabia (27 marzo-9 aprile 1018), la Bucovina (15-28 novembre 1918) e la Transilvania (1° dicembre 1918) allaRomania, viene onorata non solo in patria, ma anche in Italia e nell’emigrazione.

La solennità del 1° dicembre, Festa Nazionale dell’Indipendenza, Unità e Libertà della Nazione romena, coincide quest’anno con il giubileo dell’insurrezione del 1989.

Un convegno, organizzato dalla IRFI onlus Associazione “Italia Romania Futuro Insieme”, ricorderà la liberazione, i suoi caduti e i martiri della tirannia comunista. Giovedì, 11 dicembre, ore 16.30, presso la Biblioteca Basaglia in Via Federico Borromeo, 67.

Nella memoria storica delle concomitanti rivoluzioni di libertà delle Patrie consorelle latine, Italia e Romania, non lascia insensibili i due popoli rispetto anche all’ansia di unità dei Cristiani in Europa e nel mondo, cui ci chiama lo spirito ecumenico sempre e ineluttabilmente più forte delle Chiese d’Occidente e d’Oriente. In Italia, dove risiedono circa un milione di romeni lavoratori, per la Festa nazionale della Romania sono previsti per l’occasione vari eventi artistici e manifestazioni storico-culturali, etc.

Incontro e dibattito storico-culturale

ROMANIA, 25 ANNI DI LIBERTÀ

La vittoria del 1918 – Festa Nazionale – coincide con il giubileo dell’insurrezione del 1989. Con i patrocini dell’Istituzione Biblioteche di Roma Capitale, Ambasciata di Romania a Roma, Ambasciata di Romania presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta e Istituto di Studi Storici Beato Pio IX. Italiani e romeni, tutti sono invitati all’incontro storico-culturale dal titolo “ROMANIA, 25 ANNI DI LIBERTÀ: Testimoniare per non dimenticare.“ Invitato il Sindaco di Roma Capitale On. Ignazio Marino, alla presenza di S. E. Dana Constantinescu Ambasciatore di Romania in Italia, S. E. Bogdan Tataru-Cazaban Ambasciatore di Romania presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta, S. E. Mons. Siluan Vescovo della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, Rev. P. Gabriel Buboi Rettore del Pontificio Collegio Pio Romeno, autorità e personalità della cultura, con testimoni della storia romena del XX sec..

I romeni commemorano giovedì 11 dicembre prossimo, ore 16.30, la liberazione, i suoi caduti e i martiri della tirannia comunista, presso la Biblioteca Basaglia in Via Federico Borromeo, 67 – Roma, con un convegno che ricorderà i due momenti storici; mentre l’Editrice Rediviva, presenterà i libri collana Memoria/2014,: “Le catacombe della Romania. Testimonianze dalle carceri comuniste (1945-1964)”, a cura di Violeta Popescu e “Tra oblio e memoria” di Micaela Ghițescu.

Insediato dalle truppe sovietiche alla fine della seconda Guerra mondiale, il regime comunista di Romania ebbe come principale meta l’eliminazione fisica delle élite politiche, militari, religiose e culturali, ma anche semplici cittadini, dei ceti medi e popolari. Colpevoli soltanto della loro fede cristiana. Tutti i valori tradizionali che accompagnarono i romeni per molte generazioni furono considerati dal regime comunista una minaccia da contrastare, da cancellare, insieme al legame con il passato, ai valori e all’amore per la Patria.

I dati dell’Istituto perl’Investigazione dei Crimini del Comunismo, indicano che, durante il regime, oltre 3 milioni di romeni furono incarcerati in 44 prigioni di Stato e 72 campi di lavori forzati; 800 mila di essi sono stati torturati e uccisi.

L’incontro alla Biblioteca Basaglia, rievocherà alcune testimonianze su coloro che hanno sofferto anni di dura prigionia oppure hanno perso la vita durante la detenzione, tra cui il vescovo di Iaşi Beato Anton Durcovici(1888-1951), il poetaValeriu Gafencu(1921–1952), PadreGheorghe Calciu Dumitreasa (1925-2006), Ioan Ianolide(1919-1986), conosciuto come “il detenuto profeta”; il principe e sacerdoteVladimir Ghica(1873–1954), l’intellettuale Radu Gyr (1905–1975); il filosofo Petre Țuțea (1901–1991); lo scrittore Nicolae Steinhardt (1912–1989), il medico Vasile Voiculescu (1884–1963), il filosofo e scrittore Mircea Vulcănescu (1904–1952), e altri.

Le testimonianze di questi veri e propri martiri spesso vanno aldilà della nostra comprensione, descrivendo in modo incisivo la capacità dell’uomo di resistere agli attacchi dell’odio in un contesto ormai privo di umanità, senza mai rinunciare alla verità, all’amore, alla fede o alla carità.

Dopo il convegno, a partire dalle ore 19.30, è prevista una ridondante cena comunitaria, con prelibatezze romene e italiane, per la Festa Nazionale romena, il XXV della nostra Rivoluzione e per gli auguri natalizi, al ristorante “L’Antico Moro” in Trastevere – Via del Moro, 61/62 – Piazza Trilussa. Per informazioni e prenotazioni: irfionlus@yahoo.it ; +39 320 1161307.

L’Associazione IRFI onlus “Italia-Romania Futuro Insieme” ringrazia l’Istituzione Biblioteche di Roma, ed in particolare Biblioteca Franco Basaglia, per l’ospitalità dell’evento; i partner media: Radio Vaticana in lingua romena; Radio Romania, Gazeta Românească, Ziarul Romanesc, €UROITALIA, Redazione Roma Multietnica, il Centro di Cultura Romena di Milano, Rediviva Edizioni. Un particolare ringraziamento per la collaborazione al gruppo “Arpeggio” e alle associazioni FARI “Federaţia Asociaţiilor Românilor din Italia” (Federazione delle Associazioni dei Romeni in Italia, Ulpia Traiana Romana, Alfa & Omega, l’Associazione italo-moldava Dacia; nonché a tutti coloro i quali hanno partecipato alla celebrazione della Festa Nazionale (1 dicembre) e il XXV della Rivoluzione.

Dott. Simona Cecilia Crociani Baglioni Farcaş

Presidente Associazione IRFI onlus “Italia-Romania Futuro Insieme”

Roma, 1 Dicembre 2014 – Festa Nazionale della Romania

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