Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Mostra personale dell’artista romena Daniela Nenciulescu a castello Visconteo di Pavia

Ago 20, 2013

Sculture di ferro e d’acciaio inox, verniciate a fuoco, che dialogano con il passato millenario dei reperti romanici: Così puri, così corrotti, la personale dell’artista romena Daniela Nenciulescu (Bucarest, classe 1952), inaugura giovedì 5 settembre 2013 alle 18 00 nella Sezione Romanica dei Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia.

Organizzata dai Musei Civici con la collaborazione della Fondazione Memoria e curata da Anna Comino, con il patrocinio del Consolato Generale di Romania a Milano, e del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, la mostra rimarrà aperta fino al 20 ottobre 2013.

La recente produzione dell’artista: una ricca selezione di sculture (di piccole e medie dimensioni) e installazioni (di grandi dimensioni) che si (con)fondono, nell’allestimento, con i reperti della collezione romanica del Museo.

Le sculture di Daniela Nenciulescu – scrive la curatrice Anna Comino – sonodegli angeli decaduti, ma di una stirpe anomala. Hanno conservato il loro simbolo peculiare, le ali, e uno spirito puro, ma sono corrotti nel corpo,sfregiati indelebilmente nella figura. Tutti in acciaio, nascono da sottili forme cilindriche sulle quali l’artista interviene con un taglio profondo, unico e continuo, che incide con linee sintetiche la testa e le ali. Terminato il solco ed eliminati piccoli frammenti di materiale in eccesso, il profilo frastagliato viene completato dall’azione di piegatura e torsione esercita sui sottili punti di raccordo tra principale e appendici. Lo scorporo e il distendersi degli arti nel vuoto evidenzia l’imponenza e la fragilità del piumaggio. La macro fenditura del profilo alare e la micro dentellatura praticata dalla roditrice, unite all’inversione direzionale e al sollevamento delle propaggini sciabolate, costruiscono una sagoma densamente fratturata. Ne conseguono forme dai tagli particolarmente laceranti che svuotano quasi completamente le superfici riducendo le figure ad una sottile striscia contorta. Alla maestosità delle ali dispiegate è affidato il compito di definire lo spazio: un impalpabile cono d’aria cala intorno ai corpi strutturando la tridimensionalità corpo non soltanto sulla netta presenza materica ma anche sulla sua assenza. Soprattutto nelle sequenze di più pezzi, la disposizione a terra traccia un percorso, e di conseguenza un ingombro, che entra di diritto a far parte dell’estensione plastica della scultura.

Luogo dell-inaugurazione: Castello Visconteo, Viale XI Febbraio, 35 27100 – Pavia. Per orari e informazioni: sito museo : www.museicivici.pavia.it tel. 0382.33853 2014

Galleria Spaziotemporaneo. Via Solferino, 56 20121 – Milano

Per orari e informazioni: www.galleriaspaziotemporaneo.it tel. e fax 02. 6598056

Chiara Argenteri/ Ufficio stampa/Press office. Settore Cultura, Comune di Pavia. tel. 0382.399424 338.1071862. E-mail: chiara.argenteri@comune.pv.it

Disponibile catalogo :REDIVIVA EDIZIONI – Collana “Arte e Vita”; www.redivivaedizioni.com

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