Mostra a Venezia: Marcel Chirnoaga – un figlio della Romania, un amico dell’ Italia
Il 10 gennaio 2009, ore 17 00 si apre la mostra dedicata a Marcel Chirnoaga – un figlio della Romania, un amico dell’Italia. Nel programma della serata: recital di pianoforte del maestro Andrei Deleanu. Interverranno: Monica Joita a.i. Istituto Romeno di Ricerca Umanistica di venezia, rappresentante dell’Associazione “Amici della Romania”, prof. Grigore Arbore Popescu, Ph.D.; prof. Umberto Marinello, critico d’arte. Arch. Salvatoare Scilipoti, curatore della mostra; La mostra è allestita al sede del Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di venezia, Campo Santa Fosca-Palazzo Correr, Cannaregio 2214 è rimarrà aperta fino il 25 gennaio 2009
Marcel Chirnoaga
“per me l’arte è un atto di responsabilità umana, vorrei che le mie opere fossero un grido, voglio gridare a perdifiato la verità; voglio gridare i miei sentimenti per essere sentito lontano, molto lontano”
Queste parole, scritte da Marcel Chirnoaga nel 1972, dicono veramente tutto di lui, descrivono il suo carattere, la sua determinazione, l’esigenza profonda di raccontare attraverso il disegno e l’incisione, il suo amore per la vita, il rifiuto di ogni forma di violenza, la critica feroce del potere fine a se stesso.
Attraverso oltre tremila opere questo artista geniale ci ha descritto l’uomo nei suoi miti, nelle sue debolezze e talvolta, nella sua grandezza.
Dinanzi ad un’opera di Chirnoaga mai ci guardi è potuto, o potrà restare, indifferente.
E’stato un grande disegnatore ma un ancor più grande grafico, certamente il più grande del’900 forse tra i più grandi esistiti.
Ha descritto con una tecnica faticosa ma esemplare, su lastre di ferro, le storie che la sua fantasia, la sua cultura ed i ricordi di tanti viaggi in tutto il mondo gli hanno suggerito.
Ha amato molto l’Italia e la sua cultura e qui ha lavorato a lungo, circondato da tanti amici e da tanta stima.
Ha partecipato ad importanti esposizioni dalla Biennale di Venezia, all’Ambasciata di Romania a Roma, a Firenze, Milano, Padova.
Nel 1999, nell’ambito della manifestazione, Dante in Romania, presso i Chiostri Francescani di Ravenna, è stato premiato con la medaglia d’Oro per le 21 incisioni de L’Inferno, dalla Divina Commedia di dante di Aligheri.
L’ultima mostra personale si è svolta a Padova nel 2005, alla galleria La Rinascente, organizzata dal Comune e dall’Associazione “Amici della Romania”, in quel occasione è stata esposta l’ultima grande Opera del maestro Chirnoaga, L’apocalisse di. S Giovanni.
Una serie importante di incisioni e di lastre è stata donata del Maestro Chirnoaga ai Musei Civici Patavini, arricchendone la collezione; per questo e per la sua opera, ha ricevuto una Medaglia ricordo del Comune, durante una commovente cerimonia palazzo Moroni.
Il 23 aprile 2008 ci ha lasciato. Vogliamo ricordarlo con nostalgia ed affetto, all’Istituto N Iorga di Venezia, che tante volte lo ha ospitato, con una mostra di diegni e di incisioni, tra cui opere mai esposte, che meglio di ogni discorso ci ricorderanno Marcel, il suo grande talento, la sua grande umanità.
