Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Categoria: Italiano

Artista Daniela Nenciulescu presente nella mostra RESPIRO – Grattacielo Pirelli Milano

INAUGURAZIONE: 2 MAGGIO 2017 ORE 18.30. Ingresso : Piazza Duca D’Aosta, Milano. “…L’incontro dei tre artisti riuniti nella mostra ci fa riflettere sulla gioia del vivere, sulla semplicità del movimento naturale rappresentato dal respiro, un fiato leggero e sussurrato come una brezza nella sabbia, affannato e violento, tagliente e delicato, al contempo. Tale respiro che ci viene proposto non fa altro se non trasformare, noi, spettatori – che ci perdiamo nella nostra mera quotidianità – in anime viventi!” (Cristian Alexandru Damian)

Per saperne di più

Martiri della persecuzione comunista in Romania

Innanzitutto ringrazio sentitamente per l’opportunità concessa di inserire nel programma di questa ricca settimana questo intervento che tratta dei martiri della persecuzione comunista in Romania1, soprattutto nel periodo che segue immediatamente la seconda guerra mondiale, quando le carceri comuniste erano veri e propri centri di sterminio per chi veniva arrestato a causa dell’opposizione al regime. Sono onorata di poter contribuire a far conoscere, nel tentativo di recuperare la memoria dei martiri cristiani, un pezzo drammatico della storia recente del nostro Paese.

Per saperne di più

Mostra di Daniela Nenciulescu e Paolo Borrelli

Domenica 2 aprile 2017, alle ore 17.30, la Kunsthalle Czarnetta, presso l’azienda vitivinicola Burchard, a Vignale Monferrato, in collaborazione con l’associazione culturale Il Triangolo Nero con il patrocinio del Centro Culturale Italo-Romeno Milano e il Consolato Generale di Romania a Milano, inaugura la mostra Le opposizioni concertanti: segni di scultura – forme di pittura di Daniela Nenciulescu e Paolo Borrelli. La mostra rimarrà aperta sino a domenica 7 maggio 2017 con orario: venerdì, sabato e domenica dalle 17.00 alle 20.00. Altri giorni per appuntamento (tel: 0142933415 – cell: 3408103090). La stagione 2017 della Kunsthalle Czarnetta, lo spazio espositivo dell’Azienda vitivinicola di Uwe Burchard, a Vignale Monferrato, si apre, come ormai è consuetudine, con una mostra a due.

Per saperne di più

Pasqua intorno al mondo. Laboratorio aperto: Dipingere le uova di Pasqua secondo la tradizione ortodossa della Romania, Repubblica Moldova e Bulgaria

Pasqua intorno al mondo s’intitola l’evento promosso dalla comunità romena, moldava e bulgara per far conoscere al pubblico una tradizione tramandata in occasione di Santa Pasqua in questi paesi. L’evento si svolgerà sabato 8 aprile 2017 nello spazio di C.A.M. Ponte delle Gabelle, Via San Marco, 45, Milano. Con l’inizio delle ore 14 30 organizzatori propongono un laboratorio aperto ai bambini e genitori e non solo, per colorare le uova di Pasqua secondo le usanze delle tre comunità ma anche un’attività per imparare le tecniche della pittura delle icone sul vetro (a cura della pittrice Lavinia Rotocol).
Evento promosso dal Centro Culturale Italo Romeno in collaborazione con l’associazione “Vatra Neamului” (Repubblica Moldova) e il Centro culturale e linguistico Qui Bulgaria (Bulgaria).

Per saperne di più

In uscita presso Rediviva Edizioni di Milano: Diario della Felicità, di N. Steinhardt

Rediviva Edizioni è lieta di annunciare l’uscita del libro: Diario della Felicità, di N. Steinhardt, alla seconda edizione in italiano (prima edizione: Il Mulino, Bologna, 1995), nella traduzione di Gabriella Bertini Carageani, a cura di Gheorghe Carageani.
Ileana Mălăncioiu, membro corrispondente dell’Accademia Romena e nota personalità del mondo letterario romeno considerava il Diario della felicità, come il libro più importante pubblicato in Romania dopo il 1989.

Tutto intorno a questo libro è rivestito di straordinario, a partire dall’esperienza di vita dell’autore – ebreo convertito al cristianesimo e battezzato in galera – e a continuare con la storia del manoscritto che sta alla base del libro. Esistono, di fatto, due manoscritti in romeno di questo libro: il primo, confiscato inizialmente dalla Securitate (la famigerata polizia segreta romena durante gli anni della dittatura, comunista) e poi restituito all’autore; il secondo, più esteso, interamente riscritto da Steinhardt dopo la confisca della primo. Entrambi sono stati, in seguito, da lui completati, corretti e nascosti. L’attuale edizione riproduce la prima delle due versioni.

Per saperne di più

Incontro con la gente romena di Antonio Buozzi

Da allora ho conosciuto tante romene e romeni, sia in Romania, sia in Italia, scoprendo una ricchezza di talenti e di capacità, soprattutto in campo culturale: scrittori, poeti, artisti, persone appassionate di cultura e delle tradizioni della loro terra. E a questa comunità, presente soprattutto a Milano dove vivo, sono debitore per avermi fatto conoscere e apprezzare personaggi e interpreti di una grande tradizione culturale, che da Eminescu a Eliade, da Ionesco a Cioran arriva fino ad oggi, toccando ambiti culturali diversi: poesia, teatro, narrativa, memorialistica (non posso non ricordare qui Nicu Steinhardt con la sua straordinaria opera memoriale, purtroppo semisconosciuta al pubblico italiano, Il diario della felicità). Una tradizione che trova piena espressione anche negli autori contemporanei, alcuni dei quali ho avuto la fortuna di incontrare e conoscere, come Bujor Nedelcovici, Micaela Ghiţescu, Stelian Țurlea, Ingrid Coman. Molti dei protagonisti di questo straordinario fermento culturale vivono oggi fuori dalla Romania e contribuiscono a far conoscere e diffondere non solo la letteratura romena, ma quel singolare rapporto tra memoria e letteratura che, da osservatore esterno, mi sembra una dei contrassegni più caratteristici della loro produzione artistica.

Per saperne di più

Romeni in Italia: Violeta Popescu «Il missionarismo culturale tra Romania e Italia»

Violeta Pătrunjel Popescu è a Milano dal 2004. Si è trasferita con il marito e ora vive, con due figli, ad Arcore. Occhi azzurrissimi, pronuncia italiana quasi perfetta, è tra i fondatori del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano. Un’idea nata nel 2008 da un gruppo di volontari romeni con una convinzione: il modo migliore per creare aggregazione e far conoscere il proprio Paese è tramite la cultura. Violeta è instancabile, onnipresente a ogni incontro, presentazione, mostra: l’entusiasmo per il proprio Paese e per l’interculturalità traspare da ogni parola o sguardo. È originaria di Braşov, in Transilvania: i genitori, nati negli anni ’40 del secolo scorso, all’epoca di Nicolae Ceaușescu lavoravano in fabbrica in condizioni durissime e Violeta, prima di andare a scuola, alle sette del mattino, conduceva al pascolo le mucche, portando con sé dei libri da leggere. Vivere in campagna però era una fortuna: il cibo non mancava mai. In Romania Violeta si è occupata di museografia e ricerca storica, ha insegnato e a Milano è impegnata come mediatrice culturale, con numerosi saggi all’attivo.

Per saperne di più

Il 14 marzo 2017 riparte il corso di romeno a Milano

Il corso potrebbe iniziare nella settimana 13-18 marzo. 2017. L’orario si stabilisce in base alle esigenze degli iscritti che invieranno una email di adesione e di preferenza (giorno e orario) entro il 6 di marzo. C’è la possibilità di fare il corso anche di sabato mattina.

Per saperne di più

“Un padre, una figlia” di Cristian Mungiu alle Giornate del Cinema Europeo Contemporaneo a Milano

Dopo il grande successo della prima edizione delle Giornate del cinema europeo contemporaneo, svoltasi dal 25 al 27 febbraio 2016 presso l’Institut français a Milano, gli istituti culturali europei e le rappresentanze diplomatiche raccolte nel Cluster EUNIC Milan, invitano il pubblico milanese alla seconda edizione della manifestazione cinematografica europea. Con la collaborazione di Milano Filmnetwork e con il sostegno del Comune di Milano. La rassegna vuole aprire nuovamente una finestra sulla produzione europea degli ultimi due anni con film che hanno partecipato ai grandi festival o che hanno avuto riconoscimenti internazionali, alcuni di essi vengono mostrati in anteprima italiana. Alcuni dei registi accompagneranno le proiezioni e la loro presenza renderà ancora più interessanti le serate dialogando con il pubblico: la ungherese Fekete Ibolya e il tedesco Aron Lehman e il polacco Jacek Lusiński.

Per saperne di più

Mostra dell’artista Daniela Nenciulescu a Varese

Daniela Nenciulescu nasce a Bucarest, Romania nel 1952. Si trasferisce in Italia nel 1969 dove termina gli studi e si specializza in grafica e ceramica. Dal 1971 espone in mostre pubbliche e private: 1998 – “Escatologica” mostra collettiva a cura di P. Serra e M. Civai, Palazzo Pubblico Magazzini del Sale, Siena, 2003 – “Lo spirito cortese” mostra personale a cura di Martina Corgnati, Galleria Spaziotemporaneo, Milano, “Nella materia” mostra collettiva a cura di R. Ferrario e L. Giudici, Palazzo della Permanente, Milano, 2006 – “Utopie tridimensionali” mostra personale a cura di A. Madesani, Galleria Spaziotemporaneo, Milano, 2007 – “Dall’ideale all’arte contemporanea-Identità e umanesimo” mostra collettiva a cura di C. Rizzi, Palazzo Ducale, Sabbioneta (Mn), 2009 – “Suggestioni.

Per saperne di più

A Milano festeggiata la Giornata della Cultura Nazionale e l’anniversario del poeta Mihai Eminescu

In occasione della Giornata della Cultura Nazionale e l’anniversario del grande poeta romeno Mihai Eminescu (1850-1889), presso il Consolato Generale della Romania a Milano, si è svolto un’incontro culturale per ricordare la figura del grande poeta romeno, ma anche di mettere in rilievo il ruolo della cultura, dell’integrazione, dell’identità culturale romena nella vita dei romeni che vivono all’estero.

Per saperne di più

A Milano anniversario del poeta Mihai Eminescu e della Giornata della Cultura Nazionale

In occasione della Giornata della Cultura Nazionale e l’anniversario del grande poeta romeno Mihai Eminescu (1850-1889) sabato 14 gennaio 2017, ore 16 00 si svolgerà presso il Consolato Generale della Romania a Milano, Via Gignese 3, un incontro culturale per ricordare la figura del grande poeta romeno, ma anche di mettere in rilievo il ruolo della cultura, dell’integrazione, dell’identità culturale romena nella vita dei romeni che vivono all’estero.

Per saperne di più

A Milano incontro con la poesia di Florentina Nita

Florentina Nita è nata in Romania dove si è laureata in ingegneria elettronica. Ha lavorato in diverse realtà industriali e ha partecipato attivamente alla vita sociale e culturale nel suo paese di origine. Dal 2000 vive in Italia e continua a svolgere un’attività professionale nel settore IT e nel contempo coltivare la sua passione per la letteratura. Le sue creazioni sono state premiate nei concorsi letterari internazionali e sono presenti in antologie e riviste letterarie. Dal 2011 al 2015 ha pubblicato 4 raccolte di versi in lingua romena. Il critico letterario romeno Valeriu Râpeanu considera la sua lirica come: “l’espressione di una diversità di sentimenti e interrogazioni, di momenti vissuti di pienezza spirituale o di nascosti dolori, di manifestazioni esuberanti o strazianti incertezze. E tutto questo perché la poesia di Florentina Nita sorge disinvolta, inalterata e lineare da un’anima che aspira in continuazione a tutto ciò che è puro e bello”.

Per saperne di più

Il profilo dei Romeni in Italia alla luce dei dati del Dossier Statistico Immigrazione 2016

Il numero dei romeni che vivono in Italia aumenta ancora. Nonostante la prolungata crisi economico-occupazionale attraversata dal nostro Paese, i romeni in Italia si confermano all’inizio del 2016 come la prima comunità straniera, con 1.151.395 di presenze.Si tratta di un aumento apparentemente contenuto, pari a circa 20mila unità rispetto ai 1.131.839 residenti dell’anno precedente. Tuttavia è invece certamente rilevante se si considera che esso è il risultato essenzialmente del saldo, da una parte, dei nuovi arrivi (stimabili a circa 25mila) e dei nati in Italia (15.796 il dato, ultimo disponibile, al 2014) e, dall’altra, dei ritorni in Romania (sono state 13.518 le cancellazioni anagrafiche nel 2014) e delle acquisizioni di cittadinanza italiana (6.442 il dato, ultimo disponibile, al 2014).

Per saperne di più