Oltre mille persone tra istituzioni, docenti, studenti, associazioni, addetti ai lavori hanno partecipato alla Terza Giornata Interculturale organizzata dall’università Bicocca di Milano e svolta il 31 gennaio 2014 presso Piazza dell’Ateneo Nuovo di Milano.
Una giornata intera destinata per riflettere, ricercare, condividere, valorizzare esempi di buone convivenze fra cittadini immigrati e nativi, attraverso gli interventi di istituzioni, docenti, rappresentanti della società civile, sociologi, antropologi, imprenditori sociali.
La Terza Giornata Interculturale Bicocca e stata organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, in partnership con United Nations Alliance of Civilizations, The Intercultural Innovation Award e BMW Group Italia. Ha ottenuto il patrocinio del Ministro per l’Integrazione, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, del Comune di Milano e dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia. Tutti gli incontri della giornata si sono tenuti negli spazi dell’Edificio U6 in Piazza dell’Ateneo Nuovo a Milano.
La giornata si è aperta con una discussione sul tema dell’integrazione e della valorizzazione della presenza dell’altro sotto diverse prospettive: dal punto di vista filosofico, Salvatore Natoli, con l’intervento “Sistemi di credenze e condotte morali”; dal punto di vista pedagogico, Susanna Mantovani, Giulia Pastori e Francesca Zaninelli, con i risultati dello studio “Genitori che attraversano confini: temi e voci”, e sotto il profilo pedagogico-culturale, Mariangela Giusti, con il contributo “Immigrazioni, consumi culturali, movimenti di persone, idee”.
Secondo Mariangela Giusti, docente di Pedagogia Interculturale dell’ateneo milanese e direttore scientifico della Terza Giornata Interculturale Bicocca, «Il pensiero interculturale in educazione è un pensiero complesso; ha fatto la sua comparsa nel sistema scolastico italiano alla fine degli anni Ottanta, dunque è un pensiero recente che si costruisce progressivamente. Ma per crescere e radicarsi ha necessità di ascoltare voci, prospettive di studio, esperienze varie e diverse. Questo evento intende offrire un’opportunità di ascolto, dialogo, conoscenza reciproca con lo scopo di aumentare la consapevolezza che ciascuno di noi è parte di un tutto».
Tra le varie altre realtà culturale dalla Regione Lombardia e stato invitato anche il Centro Culturale Italo Romeno (www.culturaromena.it), associazione fondata nel 2008. In occasione sono stati presentati i progetti culturali avviati nel corso degli anni del Centro Culturale Italo-Romeno nel teritorio lombardo; Durante l’orario di apertura 9 00 -19 00 sono stati distribuiti opuscoli di promozione turistica della Romania, libri pubblicati presso la casa editrice Rediviva, riviste. La presenza del C.C.I. R. Ha avuto il patrocinio del Consolato Generale della Romania a Milano, all’evento essendo presente il dott. George Gabriel Bologan, console generale.
La partecipazione del C.C.I.R all’evento e stata coordinata da: Violeta Popescu, Catalina Munteanu, Alina Nastase, Giada Bossi, Alexandru Barsan ecc.