Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Romania paese ospite a Milano nell’ambito dell’evento: “Il mondo in casa”

Set 10, 2016

ASCS Onlus – Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo di Milano in collaborazione con il Centro Culturale Italo Romeno, Vi invitano giovedì, 22 settembre 2016, ore 19:30 ad una serata dedicata alla Romania nell’ambito dell’evento “Il Mondo in casa”, XI-a edizione, una serie di eventi con la partecipazione delle più importanti nazionalità che vivono nel territorio milanese. L’evento si svolgerà presso l’antichissima Chiesa di Santa Maria del Carmine (zona BRERA), Piazza del Carmine 2, Milano. La manifestazione gode del patrocinio del Consolato Generale della Romania a Milano.

L’ASCS Onlus propone il progetto “Il Mondo in Casa”: offrire uno spazio d’incontro, di conoscenza e di condivisione della propria cultura, favorendo così un ambiente di dialogo ed amicizia, presupposto naturale per la creazione di una società inclusiva ed attenta all’altro, dove il sentimento della paura lascia il posto alla certezza che l’altro, quando conosciuto, è una ricchezza.

Il programma della serata:

  • Inaugurazione della mostra “Remember Est” con apertura quotidiana. Artiste Cristina Lefter e Lavinia Rotocol.
  • Presentazione libro “Andiamo in Romania” edizioni Rediviva, Violeta Popescu
  • Aperitivo con la pasticceria Divo’s Pasticceria Vignate

Piazza del Carmine 02 Milano
Ore 19:30

carmine

SI PREGA DI PRENOTARE: Aperitivo: Adulti €8 / Bambini €3 
Il ricavato sarà devoluto ai progetti umanitari in Bolivia, Haiti, Mozambico e Sudafrica.

Info: 02 45476033 / ascsinfo@gmail.com /www.ascsonlus.com; oppure infoculturaromena@gmail.com; tel: 3407638880

Apertura della MOSTRA Remember Est

“Remember Est” una mostra di due artiste romene Cristina Lefter e Lavinia Rotocol, artiste che da anni vivono a Milano, trasmettendo la cultura romena attraverso le loro opere. Due artiste che rintracciano la loro identità, spesso tramite la commemorazione dei più grandi personaggi dalla storia e cultura romena, oppure dal paesaggio, o dei propri ricordi, della vita vissuta nel loro paese.

La mostra che verrà allestita consisterà in un’esposizione di opere delle due artiste:

Cristina LEFTER presenterà un’istallazione speciale: “Omaggio a Constantin Brancusi” è un’opera dedicata inoltre all’Anniversario dell’artista, che nel 2016 compie 140 anni della sua nascita ed è stato festeggiato in tutto il mondo. Rappresentata sempre da un tavolo rotondo, con sei sedie-sgabelli a forma di clessidra, rapportate in scala, ma di dimensioni più piccole (120 X 30cm) e il piede (100 X 30cm) e con un numero inferiore di sgabelli, sei sgabelli di dimensioni (h 60 cm / diametro 30).

L’opera “Omaggio a Constantin Brancusi” è costituita da una riproduzione in scala più piccola di una sua scultura dal titolo “Masa Tacerii”, realizzato inizialmente nel 1937, in pietra di Campulung, un tavolo rotondo tipico contadino, semplice e basso, dal diametro (200 X 45cm) e il piede (160 X 45cm), con 12 sedie a forma di clessidra. Un anno dopo, nel 1938, non contento probabilmente delle sue dimensioni, ha realizzato un altro tavolo cambiando le dimensioni (215 X 45cm) e la gamba (175 X 45 cm). Le sedie a forma di clessidra, 12 di numero, disposte intorno al tavolo in egual distanza tra di loro, circondandolo in forma perfetta di un cerchio immaginario. L’opera si trova tutt’oggi nel suo collocamento di origine, in un parco pubblico della città Targu Jiu, assieme ad altre due sue grandi opere monumentali “Poarta sarutului” e “Coloana infinitului”.

Lavinia ROTOCOL fa una ricerca sulla natura dell’emozione, della fragilità, ma, nello steso tempo della forza della vita, che artista definisce come “eternità efemera”. L’atto di creazione, fa scattare un rispecchiamento nel quale si inscrive la percezione di un destino personale e collettivo, il suo destino e del suo popolo, nello steso tempo. Attraverso i colori di struttura leggera, trasparente e la pennellata decisa Rotocol fa emergere l’energia, la verità di ogni momento della vita: come fossero dei frammenti del cinema, come se fossero un montaggio. In questa atmosfera di emozioni crea “La Regina”, opera che parla della sensibilità e della forza di un grande personaggio della storia romena – regina Maria di Romania (1875 – 1938). La regina Maria è stata la più importante personalità femminile nella storia della Romania nei primi tre decenni del Novecento. Durante la prima guerra mondiale, fu la regina-diplomatico, la regina-soldato, ma soprattutto la regina-infermiera. Aveva una forza di volontà unica e niente non poteva impedirla di compiere il suo destino. I paesaggi emotivi di Rotocol sono una metamorfosi tra la figura umana e il mondo circostante. Sono, spesso, le memorie dell’infanzia, ricordi della vita vissuta nel suo paese.

Violeta Popescu

CulturaRomena.it

 

 

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