Il 29 e 30 giugno 2015 il gruppo della casa editrice Rediviva Edizioni, formato da Ingrid Beatrice Coman (scrittrice), Maria Floarea Pop (poetessa e traduttrice), Claudia Bolboceanu (poetessa e giornalista), Viorel Boldiş (poeta) e Violeta Popescu (documentarista), è arrivato a Bucarest, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura e della Libreria Cărtureşti (Str. Arthur Verona, 13-15), per illustrare, in due diverse occasioni, le sue attività e i suoi progetti.
L’iniziativa è stato promossa e sponsorizzata da TVR International, dalla rivista «Contemporanul», da «Ziarul Financiar» e da Romanian Global News.
Sono state due serate emozionanti in cui la casa editrice Rediviva si è trovata per la prima volta in Romania a un incontro a stretto contatto non solo con il pubblico romeno, ma anche con quello italiano, presente numeroso nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.
La prima manifestazione, svoltasi venerdì 29 maggio 2015 alle ore 18.00
presso l’Istituto Italiano di Cultura (Aleea Alexandru, 41, Bucarest), ha avuto come moderatore il direttore, dott. Ezio Peraro, che ha inserito l’evento all’interno del programma dedicato al Giorno dell’Italia. Nel suo discorso, il direttore ha sottolineato l’importanza del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, di cui segue con grande interesse le attività, dato il ruolo significativo che questa organizzazione riveste negli scambi culturali fra l’Italia e la Romania e nel loro dialogo continuo. Il gruppo del Centro Culturale Italo-Romeno dà prova di grande impegno e professionalità nei vari progetti che realizza, soprattutto se si tiene conto che non si avvale di nessun appoggio esterno, dimostrando così anche la centralità del volontariato come valore nel mondo attuale.
I progetti editoriali di Rediviva Edizioni sono un segno – ha affermato Ezio Peraro – della cultura come strumento per avvicinare ciò che unisce e valorizzare la promozione dell’immagine di un paese, tanto da parte italiana quando da parte romena. Ha poi parlato del ruolo del professor Ramiro Ortiz (Chieti, 1879-Padova, 1947), un “missionario”, che ha dedicato tutta la sua vita alla cultura romena e italiana, un punto di riferimento nella storia degli scambi culturali italo-romeni.
In occasione della seconda manifestazione, sabato il 30 maggio 2015 alle
ore 18.00, all’interno della Libreria Cărtureşti (Str. Arthur Verona, 13-15, Bucarest) si è riunito di nuovo un folto pubblico interessato ai libri e agli aspetti culturali della presenza romena in Italia. L’apprezzato scrittore Stelian Ţurlea, moderatore dell’incontro, che conosce da anni i progetti culturali della casa editrice Rediviva Edizioni di Milano, ha presentato gli ospiti come un “gruppo di missionari” della cultura romena in Italia, provenienti da almeno cinque località diverse sparse per la penisola, ma tutti animati dagli stessi ideali, interessati a costruire e lanciare un messaggio incisivo sul significato della solidarietà culturale, un messaggio sostenuto con coerenza, nonostante tutte le difficoltà.
A entrambe le manifestazioni ha partecipato un pubblico attento, costituito da studenti, giovani, esponenti della cultura, scrittori, giornalisti, poeti, …, pronto a salutare con calore e affetto la presenza in mezzo a loro dei cinque ospiti, la cui iniziativa è stata apprezzata da Stelian Ţurlea e da lui definita «un’autentica incursione letteraria romeno-milanese Bucarest».
Oltre a esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno ospitato i rappresentanti di Rediviva Edizioni, gli sponsor che hanno promosso questa iniziativa e i partecipanti alle due manifestazioni, desideriamo rivolgere uno speciale ringraziamento ai lettori, italiani e romeni, e a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, hanno sostenuto, sostengono e sosterranno i progetti e i libri realizzati dalla casa editrice.