Centro Culturale Italo Romeno
Milano

In memoria di Achille Ricci: rinnovare l’amicizia Italo-Romena come sognata dal nostro benefattore a cento anni dalla fondazione (1918-2018). 

Lug 1, 2018

Achille Ricci prima di essere commissario prefettizio del convitto di Affori fu per 25 anni console onorario in Milano per la Romania. Le informazioni in riguardo alla sua attività sono poche; Il Grand’Ufficiale Achille Ricci (1867-1944) ebbe anche l’incarico di console onorario della Romania a Milano probabilmente nel periodo 1903-1928, come risulta da un documento d’epoca datato nel 1928, pubblicato dall’attuale ambasciatore dott. George Bologan nel 2012, in un materiale dedicato all’anniversario di 120 anni di esistenza del Consolato Generale della Romania a Milano. Il periodo storico in cui egli esercitò fu uno dei più oscuri dal momento che molta documentazione di quel periodo andò dispersa durante i severi bombardamenti del 1943 su Milano (lo stesso Ricci dovette scappare a Merate a seguito del bombardamento e distruzione del suo appartamento a Milano.)

Sappiamo però che, insieme al fratello Luigi, voleva istituire presso l’Accademia di Brera una borsa di studio biennale per un meritevole studente romeno di belle arti.

L’interesse di Ricci per il popolo romeno è quindi certo.  Come risulta dal documento citato prima, Achille Ricci aveva espresso al Ministero degli affari Esteri Romeno il desiderio di trasformare il Consolato Onorario Romeno di Milano in un Consolato Generale, dato il suo ruolo importante svolto in quel periodo.

A seguito delle ricerche di documentazione per il centenario dell’Istituto (1918-2018) l’insegnante Manuela Ottaviani, delegata dalla dirigente dell’Istituto Elena Borgnino, si è messa in contatto con Centro Culturale Italo Romeno di Milano.  Da qui l’incontro di oggi 29 giugno 2018 presso il Consolato Generale della Romania a  Milano tra i rappresentanti delle due realtà: il console generale Adrian Georgescu, il presidente della CDA dell’Istituto Achille Ricci, Adriano Carcano, Manuela Ottaviani, il console Adriana Kiseleff e Violeta Popescu dell’Istituto italo-romeno.

La parte romena si impegnerà accanto all’Istituto, a portare alla luce altri aspetti dell’attività svolta del Grand’Ufficiale Achille Ricci a Milano, recuperando eventuali documenti esistenti.

Manuela Ottaviani

Istituto Achille Ricci Milano 

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