Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Al Festival BOOKCITY di Milano l’incontro letterario: “Nicolae Steinhardt e la vocazione della libertà” 19 novembre 2017 MUDEC

Nov 6, 2017

COMUNICATO STAMPA

INCONTRO: “Nicolae Steinhardt e la vocazione della libertà”

 

Festival BOOKCITY Internazionale  di Milano

Domenica 19 novembre ore 13 45

Museo delle Culture del Mondo di Milano, Via Tortona 56

Per la quinta volta, la casa editrice Rediviva sarà presente nell’ambito del Festival Internazionale Bookcity di Milano con la presentazione del libro “Diario della felicità” di Nicolae Steinhardt, collana Spiritualità.

Interverranno:

                                                                                                                                                                                                                                   Dario FERTILIO – Corriere della Sera 

Antonio BUOZZI, giornalista – (Lettera 43)

Donatella FERRARIO, giornalista (Periodici San Paolo)


L’evento della casa editrice Rediviva  gode del patrocinio del Consolato Generale della Romania  Milano e si inserisce nel programma SCRITTI DALLA CITTÀ MONDO, evento promosso per BookCity dal Tavolo di Lavoro Comunicazione ed Eventi Culturali dell’ambito del FORUM CITTÀ DEL MONDO – Comune Milano, al quale partecipa, tra le altre realtà associative della Lombardia, anche il Centro Culturale Italo-Romeno

 

Nicu Steinhardt (1912-1989) è una figura di spicco nel panorama culturale romeno del Novecento. Nel 1959 fu processato e condannato a tredici anni di reclusione per essersi rifiutato di collaborare con il regime comunista. All’uscita dalla prigione, riprese una proficua attività letteraria che lo portò a pubblicare diversi libri e centinaia di articoli. Diventato monaco nel 1980 col nome Nicolae Delarohia, Steinhardt fu accolto benevolmente al monastero Rohia della regione Maramureș. Da lì si sposterà, comunque periodicamente a Bucarest e passerà dall’attività di traduttore a quella, intensissima, di saggista e cronista letterario, musicale e artistico, attività testimoniata dai sei libri pubblicati (con tagli operati dalla vigile censura) e dalle centinaia di saggi, articoli, note, cronache, riflessioni apparsi in varie riviste.

Diario della felicità il libro più importante pubblicato in Romania dopo il 1989 (Ileana MĂLĂNCIOIU)

Diario della felicità è un libro singolare, che non appartiene in definitiva a nessun genere: è una raccolta di appunti, annotazioni, citazioni, aforismi, che spaziano su quasi tutta la vita di Steinhardt e, in particolare, gli anni della prigionia, appunti riportati senza un ordine cronologico, né tematico. All’interno vi è di tutto: riferimenti storici, politici, ma soprattutto culturali in un caleidoscopio impressionante di annotazioni e citazioni: da Dickens e Cervantes all’amata Simon Weil, dall’esistenzialismo di Sartre e Camus a Kierkegaard, dal naturalismo francese a Dostoevskij e Solženicyn. (Antonio BUOZZI, Avvenire)

Non credo di esagerare affermando che la parabola umana, culturale e spirituale di Nicolae Steinhardt sia fra le più interessanti e significative dell’intero XX secolo. La sua vita e i suoi scritti sono la testimonianza di una volontà decisa a sottrarsi all’inganno di un’esistenza futile e priva di senso; un’esperienza estrema lo affrancherà dagli inutili smarrimenti metafisici in cui si disperdono alcuni spiriti pseudo-religiosi, indirizzandolo verso la conquista di una fede che lo allontana dal proprio ego per condurlo ad un amore quasi francescano, perché teso ad abbracciare ogni essere umano, ogni creatura (Armando SANTARELLI)

Diario della felicità – un’operazione editoriale importante sia dal punto di vista storico che spirituale. Un libro miracolosamente scampato dall’oblio del regime totalitario e pubblicato postumo. (Donatella FERRARIO, Jesus – Periodici San Paolo )

BOOKCITY MILANO riunisce quest’anno oltre mille eventi sparsi per la città e oltre 1500 autori ospiti tra presentazioni, incontri, letture ad alta voce, mostre e spettacoli.

Rediviva, la prima casa editrice romena in Italia è nata nel marzo 2012,  su iniziativa di un gruppo di scrittori, giornalisti, traduttori romeni e italiani e non solo dal desiderio di far conoscere non solo la cultura romena, attraverso le traduzioni dei importanti volumi della letteratura romena) ma anche culture, storie e mentalità diverse. La casa editrice è aperta a tutti coloro che con il loro messaggio offrano un contributo essenziale per promuovere il dialogo fra le culture, come testimonianza di una convivenza serena e di un arricchimento reciproco.

Oltre 45 titoli pubblicati nel arco di cinque anni nella otto collane (www.redivivaedizioni.com)

 

Ingresso libero!

Vi aspettiamo! 

Ufficio stampa

Rediviva, 6 novembre 2017 

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