Legendina. Testimonianze pittoriche
mercoledì 17 ottobre 2018 – sabato 3 novembre 2018
Lo Studio Bolzani di Milano presenta la mostra retrospettiva “Testimonianze pittoriche” delle opere di Legendina, artista romena naturalizzata svizzera. L’esposizione, con una trentina di opere, offre uno spaccato di questa originale artista, toccando tutti i temi espressivi della sua singolare arte.
“Lasciandosi alle spalle una fase dove la comparsa di esseri mostruosi coincise con momenti sofferti della sua vita, l’artista è ora approdata a una rappresentazione stilizzata di figure e oggetti. Sovente ritorna nell’immagine fantastica un’architettura di tipo antico e medievale: costruzioni disposte in modo tale da evidenziare la profondità degli spazi. Architettura e figura si uniscono armoniosamente e insieme costituiscono visioni di un mondo silenzioso, che ricordano la pittura metafisica di De chirico. L’elaborato tessuto cromatico si arricchisce di motivi decorativi. Spiccano sopra l’indefinibile superficie di colore, composta da una fitta trama di sfumature e velature, le linee precise dipinte in bianco Dei Contorni e motivi geometrici. Un contrasto questo, tra colori caldi e un disegno di distaccata eleganza, che contribuisce ad impreziosire l’opera. ”
(Simone Soldini, curatore del Museo d’Arte di Mendrisio)
Legendina di Paolo, conosciuta da anni solo con il nome d’arte Legendina nasce a Hurdugaciu nel 1939. Provenendo da una famiglia di artisti (il padre scultore), intraprese giovanissima gli studi artistici. Appena diciassettenne iniziarono i primi incarichi da eseguire nei piccoli centri della Transilvania. Ebbe la fortuna di affrescare una chiesetta di campagna facendosi notare riuscendo così ad entrare nello studio di Corneliu Baba (18 novembre 1906, Craiova – 3 gennaio 1997 Bucarest). Sotto la guida di Baba affinò le conoscenze tecniche per arrivare ad un proprio stile personalissimo che coniuga ambientazioni di sapore metafisico con la cultura iconica bizantina. Nel 1978 una borsa di studio erogata dall’UNESCO permise a Legendina di approfondire gli studi all’estero.
Nel 1982 il suo definitivo trasferimento in Svizzera dove morirà nel 2017.