Foto: Piazza Loggia di Brescia prima della partenza alla caccia al tesoro
Il volto giovanile del volontariato
E se piove? Le previsioni meteo per domenica, 6 ottobre, a Brescia, non erano favorevoli. Ma questo non ha potuto fermare gli organizzatori e le 49 squadre iscritte alla settima edizione della caccia al tesoro cittadina dal titolo “Perdersi per trovarsi” e con finalità benefica. Infatti il ricavato sarà devoluto a due progetti solidali del Punto Missione Onlus e l’associazione “InOltre”: il villaggio dei ragazzi «Fabio, Sergio e Guido» a Ciocanari, in Romania e «Emera», il doposcuola per 24 bambini disagiati del quartiere Lamarmora.
Sotto una pioggia battente i partecipanti, quasi tutti studenti, hanno percorso le vie e le piazze del centro storico di Brescia e si sono messi alla prova per scoprire gli indizi, rispondere ai quesiti e trovare il tesoro entro il tempo accordato.
Ho conosciuto i ragazzi del Punto Missione alcuni mesi fa a Milano, alla mostra “Romania: uno sguardo originario” organizzata presso il Centro Culturale Italo-Romeno, una raccolta di fotografie significative della realtà e vita quotidiana scattate dai giovani bresciani impegnati in progetti interculturali durante i soggiorni in Romania. Allora raccontavano le loro esperienze e presentavano con orgoglio l’operato del Punto Missione in Romania.
Oggi sono qui, sotto la pioggia, a preparare la gara, a dare indicazioni ai concorrenti, a seguire le tape del concorso. Una volta iniziata la competizione mi avvicino al gazebo degli organizzatori per chiedere come sta andando questa settima edizione della caccia al tesoro. C’è soddisfazione per la partecipazione numerosa e per l’interesse suscitato tra i giovani. Ma non c’è tempo da perdere, il concorso è appena cominciato e problemi organizzativi richiamano un nuovo intervento.
Lasciai la Piazza Loggia e con un ultimo sguardo volli abbracciare e ringraziare tutti questi ragazzi per la nuova dimostrazione di altruismo e generosità, a favore degli abitanti di un paesino lontano e sperduto nella Romania diventato simbolo della solidarietà. Con il grande entusiasmo e la voglia di divertirsi essi danno un volto fresco e giovanile al volontariato.
https://www.culturaromena.it/Home/tabid/36/articleType/ArticleView/articleId/810/A-Brescia-un-evento-a-favore-dei-bambini-romeni.aspx
Florentina Nita – Brescia