Giovedì 16 settembre alle ore 18,30 presso l’Accademia di Romania in Romasarà presentato il libro di Dario Fertilio, libro intitolato Musica per lupi. Il racconto del più terribile atto carcerario nella Romania del dopoguerra (Marsilio editore, 2010).
Giornalista del Corriere della Sera, Dario Fertilio è il primo ed unico scrittore italiano ad essersi occupato, attraverso un lavoro agile e documentato, di quello che oggi è conosciuto dagli studiosi come l’Esperimento Piteşti. Tra il 1949 e il 1952 il carcere della città di Piteşti in Romania fu teatro di quella che Aleksandr Solgenitsin ha definito in Arcipelago Gulag, «la più grande barbarie del mondo moderno». A Piteşti, scrive Fertilio, «accadde una cosa… una cosa di cui si dovrebbe tacere, dal momento che non esistono parole per descriverla. Pensate allo spavento più irragionevole, alla fonte di ogni orrore, e siete sulla via di Piteşti».
Oltre all’autore, alla presentazione interverrà l’intellettuale e cineasta romeno Sorin Ilieşiu, autore di un film documentario su Piteşti per ora in lavorazione – ‘Il genocidio delle anime. L’esperimento Piteşti, rieducare con la tortura”. Una selezione sottotitolata in italiano sarà proiettata durante la serata. Accanto a loro una persona d’eccezione, il signor Paul Dumitrescu: ormai ottantenne, lui porterà la sua testimonianza in quanto sopravvissuto alle torture di Piteşti. L’evento si presenta unico in Italia soprattutto per la presenza di Sorin Ilieşiu e di Paul Dumitrescu. Per la prima volta il pubblico italiano e romeno residente in Italia potranno ascoltare una lucida testimonianza dalla viva voce di chi ha vissuto gli anni terribili di questo carcere. Durante la serata i relatori si preoccuperanno di contestualizzare storicamente l’Esperimento Piteşti e di tracciare un esauriente quadro della Romania di quegli anni.
Modererà l’incontro il giornalista Luca Bistolfi.
L documentario che verrà presentato contiene frammenti tratti dalla testimonianza di Aristide IONESCU, registrata per la realizzazione del futuro film documentario di Sorin Ilieşiu Il genocidio delle anime: L’Esperimento Piteşti. Rieducare con la tortura, realizzato dalla Fondazione Video Media di Bucarest. Questo montaggio è appositamente preparato per la presentazione del libro su Piteşti Musica per lupi di Dario Fertilio presso l’Accademia di Romania in Roma.
Aristide Ionescu: Alexandr Soljenitzin, quando ha detto che l’Esperimento Piteşti è stato «la barbarie più grande del mondo contemporaneo», ha preso in considerazione le realtà della sua stessa carcerazione, la quale comunque non aveva raggiunto lo stesso grado di disumanizzazione dell’individuo quale invece si praticava a Piteşti. In quei luoghi c’erano, sì, delle sofferenze fisiche… Ho parlato con tante persone che sono state in Siberia, persino dei prigionieri là, ma non hanno mai subito un trattamento come a Piteşti. Pativano delle sofferenze fisiche, certo, ma non si cercava la demolizione dell’uomo così come ci diceva a noi Ţurcanu (il capo della “rieducazione”).
“Se non volevano essere più torturati, dovevano passare dalla parte dei torturatori e fare ciò che era stato fatto loro. (…) Non erano più “banditi”, visto che solo “i banditi” venivano torturati. Nel momento in cui non eri più considerato “bandito” e non eri più torturato, diventavi anche tu un torturatore e quindi eri un “rieducato”. Era questo il meccanismo.
– Si può chiamare l’esperimento Piteşti “il genocidio delle anime”?
Aristide Ionescu: Sì, sì, penso che sia molto giusto chiamarlo in questo modo. È stato un genocidio delle anime. Quando entro in una chiesa ho l’impressione di non dover più entrarci dopo aver visto ciò che ho visto e per non aver lottato abbastanza e non essermi opposto a ciò che succedeva.
Presentazione libro «Musica per lupi» di Dario Fertilio
Intervengono: Dario Fertilio (giornalista, Corriere della Sera)
Sorin Ilieşiu (regista)
Paul Dumitrescu (sopravissuto del carcere di Piteşti)
Luca Bistolfi (giornalista, moderatore)
Giovedì, 16 settembre, ore 18,30
Accademia di Romania
P.zza José de San Martin no. 1 (Valle Giulia)
Tel. 06 320 15 94, accadromania@hotmail.com