Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Autore: Violeta Popescu

3 aprile 2009, Roma – Il film Mar Nero

Il film di debutto del giovane regista Federico Bondi è stato accolto con entusiasmo dalla critica italiana ed europea, vincendo ben tre premi alla 61-a edizione del Festival di Film di Locarno (2008). La trama, declinata quasi esclusivamente al femminile, è costruita intorno all’incontro tra Gemma (Ilaria Occhini), una signora italiana anziana rimasta di recente vedova, e Angela (Dorotheea Petre), una giovane romena, arrivata da poco in Italia. L’obiettivo indaga su quelli spazi interiori, difficili ma privilegiati, in cui i due personaggi scoprono di aver bisogno l’una dell’altra.

Leggi di più

Reciproche ricezioni e paure – il rulo degli scrittori migranti

Nell’abbordare questo tema, bisogna prescindere dal seguente quesito: i confini culturali coincidono con i confini geografici? Lo spostamento, lo sradicamento migratorio, non essendo soltanto geografico, ma anche identitario e socioculturale, come facciamo a capire dove finisce una cultura e dove comincia un’altra? Oggi il mondo, oltre a essere diviso e insicuro, e anche abitato sempre più da culture diverse che entrano in contatto molto più velocemente rispetto al passato.

Leggi di più

Constantin Brancusi. Le sue opere presente all palazzo Reale di Milano

Constantin Brâncuşi, nasce a Hobitza, un villaggio romeno in distretto di Gorj, il 19 febbraio 1876. Studia Arte alla Scuola di Arti e Mestieri di Craiova (1894-1898) e alla Scuola di Belle Arti di Bucarest (1898-1901). Desideroso di continuare la propria educazione artistica si reca a Parigi, nel 1904, e si iscrive all’Ecole des Beaux-Arts nel 1905. L’anno seguente partecipa con alcune sculture al Salon d’Automne dove incontra Auguste Rodin. Subito dopo il 1907 ha inizio la sua maturità artistica

Leggi di più

Transilvania – la Romania plurale (1)

Alle colline che circondano Cluj la vista abbraccia i monumenti simbolo della varietà etnica e religiosa della Transilvania. Cluj, Kolozsvár, Klausenburg: la toponomastica della città più grande della regione parla tre lingue, come gli studenti della sua più grande università, la Babes-Bolyai, dove si tengono corsi in romeno, ungherese e tedesco. Sono quasi 90mila i giovani che provengono da ogni parte della Transilvania e che danno alla città un volto vivace, animando biblioteche e caffè.

Leggi di più

Luminita Dobrescu, cantante

Il suo nome è stato sussurrato per qualche decennio in Romania durante la dittatura di Ceausescu. E’ stata un mito per i romeni che sognavano la libertà.

Leggi di più

Concorso letterario “Memoria di una dittatura”

L’Associazione Culturale Carpatina ONLUS e il periodico Obiectiv, in occasione del 20° anno dalla caduta del regime totalitario di Nicolae Ceauşescu, promuovono il concorso letterario “Memorie di una dittatura”. Inviate alla Redazione del giornale le vostre storie, allegre o drammatiche che siano, vissute prima della nascita della democrazia in Romania (inclusi i giorni della rivoluzione).

Leggi di più

Lansare romaneasca la cel mai prestigios for academic al Venetiei

Miercuri, 25 martie 2009, orele 18.00, cel mai prestigios for academic al Veneţiei, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, va găzdui lansarea recentului număr din principala publicaţie ştiinţifică a Institutului Român de Cultură şi Cercetare Umanistică de la Veneţia.Prezentîndu-se sub forma unui impozant volum (605 pagini), „Annuario dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia” este tipărit, pentru prima oară de la apariţia sa, la Editura Academiei Române, intrînd astfel în circuitul publicaţiilor ştiinţifice ale celui mai important for academic din România.

Leggi di più