Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Nicolae Constantin Paulescu (1869 – 1931)

Dic 10, 2012

Nicolae Constantin Paulescu (1869 – 1931)

È stato un fisiologo romeno, colui che ha contribuito alla scoperta dell’insulina, un ormone antidiabetico.

Nato il 8 di novembre a Bucarest, frequenta la scuola primaria per i maschi; dal 1880 al 1888 studia al Ginnasio “Mihai Bravul”. Presto mostra uno spiccato interesse per le scienze naturali, per la fisica e la chimica nonché per le lingue classiche e moderne.

Nel 1888 studia medicina a Parigi e nel 1897 ottiene il dottorato in medicina con una tesi sulla struttura della milza.

Tra 1897 e 1898 frequenta i corsi di chimica biologica e fisiologia generale presso la Facoltà di Scienze di Parigi e ottiene, nel 1899 il titolo di Dottore in Scienze.

Nel 1901 ottiene il secondo dottorato presso la medesima facoltà di Parigi con una tesi sull’azione dei cloruri alcalini sulle materie vive.

Nel 1900 viene nominato Professore di Fisiologia presso la Facoltà di Medicina e Direttore della Clinica di Medicina interna dell’ospedale St. Vincente de Paul di Bucarest. Resta in carica per 31 anni.

Nel 1906 elabora un metodo per l’esportazione dell’ipofisa nel cane, metodo che verrà ulteriormente applicato nella chirurgia umana. Inoltre, ha ottenuto importanti risultati negli studi effettuati sulla milza.

Il 23 luglio 1921 Nicolae Paulescu presenta, davanti alla Società di Biologia, i risultati delle sue ricerche sull’azione svolta dall’estratto pancreatico nei casi di diabete. Le ricerche vengono pubblicate nella rivista «Comptes rendue des Séances de la Société de Biologie et de ses filiales”» (vol. LXXXV.no. 27, Paris, Ed. Masson et Comp., 1921). Paulescu pubblica la scoperta del principio attivo antidiabetico nel pancreas (denominato pancreina) anche nella rivista scientifica «Archives Internationales de Physiologie» in Belgio, con un articolo intitolato «Recherches sur la role du pancréas dans l’assimilation nutritive». Nel 1922 il Ministero dell’Industria e Commercio Romeno brevetta la scoperta di Paulescu.

Nonostante le pubblicazioni di Paulescu, nel febbraio del 1922 due ricercatori dell’Università di Toronto, il dottor Frederick Grant Banting ed il biochimico John James Richard Macleod, pubblicarono sul «Journal of Laboratory and Clinical Medicine» un saggio sui risultati positivi, nella normalizzazione dei livelli glicemici, ottenuti su un cane diabetico con l’uso di un estratto pancreatico acqueo. Sennonché i due ricercatori sembrarono aver semplicemente messo in pratica ciò che Paulescu aveva scritto nei suoi lavori e, in particolare in un saggio del 22 giugno dell’anno precedente. I due studiosi, d’altronde, rimandarono espressamente a quell’articolo scientifico, affermando di confermare i rivoluzionari risultati ottenuti da Paulescu. Nel 1923, il comitato per il Nobel di Stoccolma assegnò il Premio per la Fisiologia e la Medicina agli studiosi canadesi ignorando del tutto il lavoro e le ricerche di Paulescu. Tutte le proteste e i nuovi lavori di Paulescu, pubblicati sugli «Archives Internationales de Physiologie», si rivelarono inutili.

In seguito ad una campagna internazionale iniziata dal fisiologo scozzese Ian Murray al fine di ristabilire la verità e riabilitare lo scienziato romeno, il Comitato Nobel riconobbe, nel 1969, il merito e la priorità di Paulescu nella scoperta del trattamento antidiabetico. Nel 1990 Nicolae Paulescu viene nominato, post mortem, membro dell’Accademia Romena. Tre anni più tardi nacque a Bucarest “l’Istituto Nazionale di Diabete, Nutrizione e Malattie Metaboliche Paulescu”.

Nicolae Paulescu muore il 19 luglio 1931.

Articolo a cura della dott.ssa Mirela Tingire

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