Centro Culturale Italo Romeno
Milano

Mostra a Venezia: Le chiese lignee della provincia di Gorj- 21 gennaio 2009

Gen 20, 2009

Un patrimonio culturale romeno meno noto: le chiese lignee della provincia di Gorj

Mercoledì, 21 gennaio, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia organizza un dibattito seguito da una mostra fotografica, sul tema della chiese lignee della provincia di Gorj – tesoro d’architettura ed iconografia romena. La manifestazione fa parte del progetto culturale iniziato dalla fondazione “Cuvântul care zides,te” (presidente: Sua Eccellenza Gurie Gorjeanul, vescovo vicario dell’Arcivescovado di Craiova; direttore esecutivo: Parroco Dr. Ion Resceanu), con il sostegno della Metropolia d’Oltenia, della Direzione Provinciale per la Cultura, i Culti e il Patrimonio Culturale Nazionale Gorj e finanziato dall’Agenzia del Fondo Culturale Nazionale, presso il Ministero della Cultura e dei Culti.

Il progetto ha quale finalità il restauro, la conservazione e la promozione del tesoro inestimabile dei valori di patrimonio culturale ecclesiale, rappresentato dalle 116 chiese lignee registrate quali monumenti storici, su un totale di 150 che sopravvivono ai secoli. E’ significativo, nonché allarmante, che nel 1900 erano registrati 263 tali valori patrimoniali.

Il pubblico veneziano avrà l’occasione di vedere un film documentario su questo tema, tradotto in italiano proprio in occasione dell’evento. Di particolare espressività, da tutti i punti di vista (regia e sceneggiatura, immagini, montaggio, colonna sonora), il documentario è stato realizzato da Marius Res,ecanu e Marian Vulcanescu in modo realista, senza accenti melodrammatici, per sottolineare il pericolo del degrado e della caduta nell’oblio dell’eccezionale patrimonio culturale, architettonico e iconografico rappresentato dalle chiese lignee di Gorj.

I dibattiti e il film documentario saranno sostenuti, per una migliore intesa e rappresentazione, dalla mostra “Crâmpeie de cer/Frammenti di cielo”, con fotografie tratte dall’album omonimo, pubblicato all’editrice della Metropolia d’Oltenia (coordinatore e commento: Parroco Drd. Silviu Octavian Ciocs,an, fotografie: Emil Ba(nut,i, graffica: Laurent,iu Ba(rbuica(, pre-press: Valentin Corneanu).

La mostra, la cui inaugurazione ha avuto luogo il 15 gennaio, è stata presentata la settimana scorsa al Centro Culturale “Via Alsazia” di Padova, nell’ambito di una cerimonia organizzata con il sostegno dell’Associazione culturale romena “Columna”, del Comune di Padova, della Lega dei romeni d’Italia, del Consiglio comunale del III° quartiere e della Parrocchia ortodossa romena “SS. Apostoli Pietro e Paolo” di Padova.

Uno degli scopi principali dell’organizzazione dell’evento in Italia è quello di far conoscere al pubblico italiano una tradizione fondamentale della cultura autentica romena e, cioè, la relazione con il legno e la sua lavorazione, nonché la presentazione dei motivi architettonici delle chiese in legno di Gorj, che precedono i sensi moderni della scultura di Constantin Brâncus,i, nato in queste terre.

La mostra di Venezia resterà aperta al pubblico fino al 3 febbraio

Monica Joita, IRCCU

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